Appena ho saputo che Clapton sarebbe arrivato dalle mie parti non ho perso l'occasione di vederlo da vicino. Ho sempre stimato e ammirato quest'artista, ma non sono mai stato un suo grande fan, anzi a dirla tutta alcune canzoni in scaletta non l'avevo mai sentite prima.

All'inizio del concerto ero anche un pò preoccupato. Credevo che dopo un certo lasso di tempo mi sarei annoiato. Non è stato così. Clapton mi ha sorpreso, e mi è sembrato sopra le mie aspettative. Non tanto per la sua tecnica (ormai ben nota) quanto per il suo modo di fare Rock. Non avevo mai ammirato questo lato del chitarrista inglese nei suoi pochi lavori ascoltati. L'energia che ha saputo sprigionare dalla prima nota di "Pretending" in poi è stata incredibile.
Grazie anche all'aiuto di Steve Jordan alla batteria e del mancino Doyle Bramhall alla chitarra, pezzi come "So Tired" e "Got To Get Better In A Little While" hanno trascinato tutti gli spettatori presenti in arena. La presenza di Cray (altra chitarra) è stata rilevante soprattutto all'inizio e alla fine dello show, quando ha mostrato tutta la sua abilità tecnica e la sua particolare e didattica imbracciatura dello strumento (altezza petto).

Poco convincenti all'inizio Derek Trucks e la sua Gibson si sono invece rifatti nel -Sit Down Set-. "Back Home" e "I Am Yours" sono state commuoventi e delicate nell'esecuzione. Acclamatissime la classica "Layla" e la veloce "Old Love". Conclusione focosa con "Cocaine". Da sottolineare la presenza di Stainton al piano e Tim Carmon alla tastiera, più volte richiamati da Clapton per dei lunghi assoli. Eric è parso sicuro e preciso nell'esecuzione, sia vocale che strumentale.
Un pò rigido e poco confidenziale con gli spettatori ha ripetuto solamente più volte "Thank You" e ha regalato un solo misero bis. È forse l'atteggiamento di Clapton l'unica cosa che mi ha colpito in negativo. Molto rigido anche con l'organizzazione, ha proibito l'uso di alcolici nel backstage e ha obbligato lo Staff a coprire tutti i cartelloni pubblicitari dello sponsor ufficiale, una nota birra italiana.

Comunque in linea generale un buon concerto, energico e coinvolgente che ha regalato intense emozioni per tutta la durata dello spettacolo.

Scaletta:
Pretending
So Tired
Got To Get Better
In A Little While
Old Love
Everybody Oughta Make A Change
Motherless Children
Back Home
I Am Yours
Nobody Knows You When You're Down And Out
Running On Faith
After Midnight
Little Queen of Spades
Let It Rain
Wonderful Tonight
Layla
Cocaine

-BIS-
Crossroads

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