Un riff di chitarra energico e aggressivo, una ritmica sostenuta e pesante, un assolo pentatonico e ignorante, una voce potente e rabbiosa: questi sono gli ingredienti fondamentali che una canzone deve possedere per essere definita heavy metal. E questi sono anche gli unici contenuti di una qualsiasi canzone degli Exciter. Il trio canadese nei primi anni '80 porta il genere alla sua essenza più pura, elimina tutti i fronzoli, non accetta il minimo compromesso; e nello stesso tempo lo conduce all'estremo, con una velocità e una violenza all'epoca inaudite, un'esagerata distorsione della chitarra e una qualità del suono volutamente inaccettabile: è l'alba del sottoramo che verrà poi etichettato come speed metal.
Dopo gli due storici capolavori iniziali "Heavy Metal Maniac" e "Violence & Force", nel 1985 esce il terzo album "Long Live the Loud", registrato a Londra sotto la supervisione dell'esperto Guy Bidmead, tra gli altri producer dei Motorhead. Nonostante non abbia oggettivamente l'importanza dei primi due, il disco si conferma sugli stessi livelli di qualità e lo stile del gruppo non cambia di una virgola; rappresenterà anche l'ultimo full lenght della formazione originale prima del primo di una lunga serie di cambi di line up.
Troviamo quindi l'autorevole John Ricci, italo-canadese che oggi è l'unico ancora presente nella band; Allan James Johnson con il suo basso martellante; e poi c'è Dan Beehler, pazzoide che si scatena alle pelli mentre sbraita con quella voce stravagante quanto inimitabile.
Come c'era da aspettarsi, le sfuriate speed occupano la maggior parte dell'album: due note bastano e avanzano per costruire il giro principale della title-track, pezzo leggendario e sempre suonato dal vivo; l'energia e la grinta sfoderate sono qui assolute. Non posso non citare il break subito dopo l'assolo, in cui lo sconquasso sonoro si interrompe completamente per un solo secondo, per poi ricominciare più potente di prima: banale e geniale. Altri brani dello stesso stampo: "I Am The Beast", dove le urla dell'esagitato Dan raggiungono livelli imbarazzanti e il riff di John Ricci segue il classico schema pennata-motosega con terzina finale, inventato da loro e imitatissimo da loro in avanti; "Beyond The Gates Of Doom", che si apre ingannevolmente con un tetro e lento organo; "Sudden Impact", che racconta di una Terra post-apocalittica devastata dalla guerra, sostenuta da uno dei più bei riff dell'album.
"Victims Of Sacrifice" è un altro pezzo forte del lavoro: una rocciosa introduzione porta al cuore della canzone, leggermente meno grezza e violenta del solito, con sonorità più simili all'heavy metal classico di Iron Maiden e Judas Priest e un'atmosfera oscura e fumosa. "Born To Die" si discosta da tutto quanto fatto prima dal gruppo: un tempo medio che si avvicina al blues, sorretto da un riff di chitarra caldo e insistente si conclude con un solo minuto di sfogo speed, che quando si parla di Exciter non può assolutamente mancare, neanche una volta. A chiudere troviamo la lunghissima "Wake Up Screaming", senza dubbio ispirata dal doom pachidermico tipico dei Black Sabbath, ma se possibile ancora più violenta e opprimente; mentre Dan racconta di essere tormentato da incubi infernali, probabilmente perché posseduto da Satana (a me succede quando mangio cinese), il ritmo si fa più tirato e nel finale troviamo anche un inaspettato arpeggio in pulito.
Dopo "Long Live The Loud" John Ricci, l'anima compositiva del gruppo, uscirà di scena e gli Exciter non saranno più gli stessi. Si riprenderanno in parte al suo ritorno, ma non torneranno mai ai livelli dell'epoca d'oro, di cui questo album è stato il degno suggello.
Chiudo con una frase senza senso, ma vera: io gli Exciter li uso la mattina per iniziare la giornata alla grande, al posto delle gocciole.
Pro: L'adrenalina in musica
Contro: Nessun pezzo di importanza storica assoluta
Anno: 1985
Line Up:
Dan Beehler - Drums,Vocals
John Ricci - Guitar
Allan James Johnson - Bass
Tracklist
1. Fall Out
2. Long Live The Loud
3. I am The Beast
4. Victims Of Sacrifice
5. Beyond The Gates Of Doom
6. Sudden Impact
7. Born To Die
8. Wake Up Screaming
Elenco tracce testi e video
03 I Am the Beast (04:49)
Don't try to run I've got you in my claws Grip of death You're trapped in my neck breaking jaws Tied up in chains The coldness of steel Lightning quick You're shocked frozen with fear Kill for the feast Nothing gets away from me Kill for the feast I'm the one I am the beast You're breaking your neck To turn to see You love to stare Then look straight at me My eyes burn holes In your spineless frame I am the beast No one will ever tame Kill for the feast Nothing gets away from me Kill for the feast I'm the one I am the beast Biting, bleeding, screaming But no one will hear your cries Grinding, blinding, finding my claws Stuck in your eyes At night time I strike while you sleep I am the beast Don't try to run I've got you in my claws Grip of death You're trapped in my neck breaking jaws Tied up in chains The coldness of steel Lightning quick You're shocked frozen with fear Kill for the feast Nothing gets away from me Kill for the feast I'm the one I am the beast I am the beast, I am the beast I am the beast, I am the beast I am the beast, I am the beast I am the beast, beast, beast, beast, beast
06 Sudden Impact (04:03)
Battles of death are upon us
Burning at a constant pace
Destruction of time is awaited
The end of a civilized place
Can mankind afford this?
The heat and the suffering minds
Equipped for sudden impact
But never for one of this kind
Heat burns to kill
The night is black and still
Look to the sky
Don't ask why
Nations must wait in fear
The ending of time is so near
Your future and your destination
As shot the battles are here
Can the masters rebuild it?
The blackened waste left behind
Equipped for sudden impact
But never for one of this kind
Heat burns to kill
The night is black and still
Look to the sky
Don't ask why
Can mankind afford this?
The heat and the suffering minds
Equipped for sudden impact
But never for one of this kind
Crushing of Earth, Satan's rebirth
Burning all us to the ground
As I climb from the depths of my shelter
I look with a feeling of hate
This world has turned to a wasteland
Nothing left to replace
Man has made and destroyed it
The ending of life and time
Crushed by sudden impact
The omen, the final sign
Heat burns to kill
The night is black and still
Look to the sky
Don't ask why
Sudden impact, sudden impact
Sudden impact, sudden impact
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