Gli Extol sono tra quelli che possono essere considerati un gruppo fuori dal comune. Norvegesi, ritrovatosi sotto l'ala protettrice della Century Media, arrivano al loro quinto lavoro e ci lasciano tutti a bocca aperta. Si, perchè non si può fare altrimenti ascoltando "Synergy". Dal punto di vista stilistico, un album semplicemente sbalorditivo. Il gruppo, infatti, sa bene come stupire e c'è davvero poco che non sia mescolato nella loro musica...

Si passa da strutture thrash ad accelerazioni tipicamente death, da spunti gotici a trame estremamente progressive, fino ad arrivare ad un rifugio nella psichedelia e addirirttura nel pop quando l'aria diventa troppo tesa (ascoltatevi "Confession Of  Inadequacy" per farvi un'idea): il tutto sostenuto dall'ugola melodica di Ole Borud e da quella rabbiosa e indiavolata di Peter Espevoll, e da composizioni ragionate e melodie di forte impatto. Non mancano poi una miriade di virtuosismi tecnici e persino linee acustiche ed intimiste come in "Aperture".

Un album assolutamente di grande impatto, che vuole stupire e ci riesce, tirando fuori dal caos ossessivo ed intricato una musica avvolgente ed innovativa. Unico vero lato negativo: il rischi di perdersi nel complesso tessuto sonoro sfornato dal gruppo (vedi i Disillusion), per chi non fosse abituato a questo tipo di sonorità. Per palati esigenti che vogliono provare qualcosa di nuovo.

Elenco tracce testi e video

01   Grace for Succession (04:12)

Man, born with the nature of evil
All inherited the sin from Adam
No man escaped
The commandments, the law
No one were able to fulfill
No man was pure
Everyone's share was death
All was dark, hopelessness ruled

Light intervened
Annihilating darkness
The path of salvation made clear
For the prodigal human race

Given to mankind
For all to receive
The sacrifice of life
For all to believe

This unnatural act of love
A model for succession
The act of forgiveness
A supernatural force

02   Paradigms (03:40)

03   Psychopath (03:47)

04   Blood Red Cover (03:37)

05   26 Miles From Marathon (04:12)

06   Confession of Inadequacy (03:47)

07   Scrape the Surface (03:20)

08   Thrash Synergy (05:20)

09   Aperture (03:11)

10   Emancipation (03:20)

11   Nihilism 2002 (04:09)


  • Darksoul
    30 ott 04
    Recensione: Opera:
    Un gruppo davvero singolare, questo...ho sentito un paio di pezzi e meritano davvero tutta l'attenzione possibile. (L'artwork, poi, è tra i più belli che abbia mai visto, peccato che qui sia così sfocato!)
  • Anonimo
    31 ott 04
    Recensione: Opera:
    Infatti mi pare ke gli extol siano anke cristiani...
  • open mind
    23 mar 05
    Recensione: Opera:
    gran disco....fuori dai generi...tutto qua frande stefano
  • StefanoHab
    23 mar 05
    Recensione: Opera:
    Thank you ;-)
  • Anonimo
    22 apr 05
    Recensione: Opera:
    Il fatto che siano cristiani non toglie che questo sia a mio avviso il migliore album metal mai composto per complessità e qualità tecnica. Un album pieno di tempi dispari e intricati nonchè di riff estremamente innovativi. L'album più "cattivo" che mi sia mai capitato di sentire dopo "Lengsel - Solace" (si lascia indietro Strapping Young Lad e Meshuggah). Per il suono è assimilabile in certe parti a Focus dei Cynic, in altre ai Pain of Salvation, in altre ancora agli Strapping Young Lad ma a mio avviso i gruppi appena citati, per quanto degni di stima, non hanno mai scritto niente di così grande. Una perla di Progressive Thrash Metal.

    Canzone completa direttamente dal loro sito ufficiale:
    40kbps (circa 4MB):
    128kbps (circa 1MB):
    N.B. La canzone non è indicativa di tutto l'album, ogni canzone è un mondo a se. Non è un album immediato, và ascoltato più di una volta per apprezzarlo appieno.
  • sa morte niedda
    20 ott 08
    Recensione: Opera:
    E' bellissimo, e se sono cristiani non me ne frega nulla.

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