"Holland Park ai margini di magiche quanto caotiche e fascinose atmosfere di una lontana città nordica del sud, custodisce tra folte velature di nebbia un Rifugio che non teme intrusione per chi e' in fuga da un delitto e per chi è in cerca d 'un paradiso senza prezzo solo come Temerari siate i benvenuti al Nirvana Motel..."

Così si presenta questa band capitolina alle prese con un sano rock'n'roll italico dalle atmosfere struggenti ed oscure a tratti e potenti e affilate in altri momenti. La melodia la fa da padrone in questo bel cofanetto cd contenente una dozzina di brani; numerose sono le ballate suonate con quel ''non so che" di Negrita e Ligabue nell'impostazione, ma comunque il tutto risulta personale ed elaborato senza "scopiazzare" i mostri sacri del genere.

Sicuramente i Fenisia si faranno apprezzare dagli amanti dell'hard-rock e dalle ragazzine attirate fisicamente da questi giovanottoni in mascara e rimmel; le fotografie poi all'interno del booklet mettono a nudo tutta la loro fisicità!

Insomma dai, una consacrazione al massimo livello nazionale (o perlomeno regionale) era proprio ciò che i Fenisia si meritavano, se non altro per l'abilità compositiva ed esecutiva della loro musica. A buoni intenditori, poche parole..

Carico i commenti...  con calma