Alla fine di questa recensione troverete un link, vi prego di aprirlo subito per poi leggere il tutto col sottofondo musicale, non vi prego ma vi consiglio di armarvi di un fazzoletto, non c’è e non ci dev’essere nessuna vergogna nelle lacrime, io ho pianto e piango quando ascolto questa canzone.

La Donna Cannone parla del suicidio, si è così…

Lei Ama Lui, quest’amore impossibile e piuttosto che privarsene preferisce la morte “Senza passare per la stazione l’ultimo treno prenderà”

La Donna Cannone parla di sentimenti…

“In faccia ai maligni e ai superbi i il mio nome scintillerà” e tutti sapranno che anche io ho un cuore e non sono solo un fenomeno da baraccone “un applauso del pubblico pagante lo sottolineerà”

La Donna Cannone parla di Addio…

“Ma voleremo in cielo in carne ed ossa non torneremo più”

La Donna Cannone auspica una fine garbata e poetica…

“E senza fame e senza sete…e senza ali e senza rete voleremo via…”

E poi si uccide…

“Così la Donna Cannone quell’enorme mistero volò…tutta sola verso un cielo nero nero si incamminò”

Cosa dire…nulla “Senza dire parole nel mio cuore ti porterò”

Il pianoforte in chiusura, quelle poche note finali mi toccano il cuore, mi straziano e mi toccano il cuore come nient’altro…me lo toccano davvero.

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