In questo periodo mi stavo guardando diversi film dove compariva uno dei miei attori preferiti ovvero Matthew Paige “Matt” Damon che ahimè qui appare solo per brevissimo tempo in un'unica scena (ma io non lo sapevo, non lo).

Dopo dieci anni di inattività cinematografica si rifà vivo Francis Ford Coppola con “Youth Without Youth”, un film parecchio visionario direi, tratto da un romanzo di Mircea Eliade (un emerito storico delle religioni), il regista all'epoca aveva 68 primavere, all'incirca le stesse del protagonista (interpretato alla grande da Timothy Simon “Tim” Roth, abilmente truccato per la bisogna), un professore di linguistica deluso dalla propria vita, non essendo riuscito a terminare un libro sulla ricerca e la nascita del linguaggio umano, e per questo motivo intende por fine alla propria esistenza ma un fulmine lo centra in pieno durante un temporale, lasciandolo mezzo tramortito al suolo, da quel momento in poi ricoverato in un ospedale, inspiegabilmente inizia a ringiovanire, e viene sottoposto ad accertamenti psico/fisici dall'eminente psichiatra il Dr. Stanculescu (impersonato dal più che bravo Bruno Ganz) che riesce ad ospitarlo a casa sua per meglio osservare lo sviluppo del paziente che ha conseguito anche dei super poteri (di cui non spoilerò un'acca).

Il film uscì in Italia il 26 ottobre 2007, la sua durata originale era di 210 minuti, che poi fu ridotta a 170 e successivamente a 140 minuti, l'ottimo montatore Walter Murch l'ha ulteriormente tagliato portandolo ai 124 minuti desiderati.

Durante lo scorrere delle sue due ore veniamo catapultati dalla Romania alla Svizzera, per finire prima in India e poi in Grecia e tornare infine in Romania, vengono trattati parecchi temi tra i quali la metempsicosi, il buddhismo, lo sdoppiamento di personalità, il vivere avvenimenti storici del futuro, ed in parte del passato da parte del “fulminato” prof. Dominic Matei, non manca una storia d'amore con una donna anch'essa, guarda la coincidenza, colpita da una saetta che le cambierà la vita ça va sans dire... (e un'altra storia mooolto erotica con una sexy spia al soldo dei nazisti) lasciandoci sospesi in una dimensione tra il sogno e l'incubo, mentre il nazismo sta crescendo in un'Europa quasi ignara o volutamente cieca agli eventi, le lingue parlate in questa pellicola sono: Babilonese

Inglese
Sanscrito
Tedesco
Francese
Italiano
Russo
Rumeno
Mandarino
Latino
Armeno
Egiziano

e mi pare anche il Sumero, più una inventata di sana pianta da Dominic per tenere i segreti i suoi scritti e le sue registrazioni su nastro.

Il finale ed alcuni degli eventi non li rivelerò nemmeno sotto tortura, poiché chi è interessato rimanga giustamente incuriosito ed appagato non appena si accingerà a vederselo e niente.

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