"A Piedi Nudi Nel Parco" è una delle commedie più note e rappresentate di Neil Simon; fu fin da subito un enorme successo a Broadway e nel 1967 venne adattata la sceneggiatura per il cinema (curata dallo stesso Simon) per l'omonimo film diretto da Gene Saks. Questa commedia è uno dei tanti esempi su come si possa realizzare un successo e un ottimo film senza cercare di costruire sceneggiature complesse che non portano a nulla, questa è stata una delle armi vincenti della commedia americana, raccontare storie partendo da basi semplicissime di vita quotidiana, descrivere momenti normali di vite spesso ordinarie per immortalare la realtà contemporanea. Oggi la commedia è in crisi anche perchè nessuno racconta più storie ma si da spazio a fantasie improbabili che hanno decisamente poco da dire, infatti l'ultimo commediografo di spessore in circolazione è Allen che nei suoi film cerca sempre di rappresentare il più possibile la vita vera in chiave ironica. Tornando al film, è la storia delle disavventure  di una coppia di novelli sposi in un vecchio stabile di New York abitato da strambe figure, un anziano casanova con il debole per la cucina (Charles Boyer), una serie di personaggi misteriosi nominati e che non appaiono mai e  un uomo rinchiuso nel suo appartamento da tre anni e che sembra nutrirsi solo di tonno in scatola. La coppia ha il notevole svantaggio di trovarsi all'ultimo piano del palazzo (senza ascensore naturalmente) e su questo elemento Simon costruisce gag molto spiritose e riuscite. Uno dei temi chiave del film è un classico, l'incontro/scontro tra due personalità molto diverse, Paul (Robert Redford) è un giovane avvocato con pochi soldi e tanta voglia di carriera, tipo sobrio e semplice che ha trovato come moglie l'estroversa e spumeggiante Corie (Jane Fonda), una ragazza dalla personalità impulsiva che non ragiona mai prima di parlare o agire e questo causa a Paul una serie di situazione veramente imbarazzanti. I due avranno momenti di tensione, per la verità scatenati da motivi banalissimi, che porteranno uno dei due a smascherare il lato nascosto e a "camminare a piedi nudi nel parco".  

Girato quasi totalmente in interni e soprattutto nel disastroso e minuscolo appartamento dei due, mantiene un linguaggio e un impianto scenico tipicamente teatrale, i dialoghi sono veloci e ironici, il ritmo è incalzante è le molte situazioni che i due affrontano grazie al vicino Boyer sono uno spasso. Recitato in modo splendido dalla coppia Fonda/Redford è alla fine una commedia leggera e spiritosa con un Redford molto a suo agio nella parte del marito che sopporta il carattere incontenibile della compagna ma che allo stesso tempo ne è completamente preso e innamorato; divertente e fondamentale  anche la storia parallela della suocera (Mildred Natwick) con il casanova Boyer. Da vedere.

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