Nato a Palermo nel 1924 come Giacinto Figlia, emigrò negli Stati Uniti nel 1925. Figura associata al primo be-bop, attivo soprattutto negli anni '40 e '50 e documentato in dischi dal vivo come "Live! at Cafe Bohemia" (1955).

Associato al movimento be-bop; membro del primo gruppo be-bop documentato intorno al 1943 insieme a musicisti come Byas, Roach, Pettiford e Gillespie; autore di brani come "Lemon Drop" e "Goldchild"; leader del live registrato al Cafe Bohemia nel 1955 con McLean, Chambers, Taylor e Byrd; citato in apparizioni successive, inclusa una a Palermo negli anni '80 (secondo la recensione).

La recensione di DeBaser su "Live! at Cafe Bohemia" ritrae George Wallington (nato Giacinto Figlia) come figura significativa del primo be-bop. L'articolo ricorda la sua attività negli anni '40-'50, i brani "Lemon Drop" e "Goldchild" e il vivo del 1955 con McLean, Chambers, Taylor e Byrd. Il giudizio è complessivamente positivo e documentario.

Per: Appassionati di jazz, storici del jazz, ascoltatori interessati al be-bop e ai pianisti jazz.

 Se Giacinto Figlia fosse rimasto a Palermo (dopo esservi nato nel 1924) anziché emigrare ancora in fasce in America nel 1925 al seguito dei suoi, essendo figlio d'arte - il padre era un cantante lirico - probabilmente si sarebbe avviato comunque ad un'onesta carriera pianistica, anche se non sarebbe diventato certamente George Wallington, meteora del firmamento jazz e storiograficamente annoverata in quello che viene considerato il primo gruppo be bop, formato nel 1943 da un manipolo di musicisti come Byas al tenore, Roach alla batteria, Pettiford al contrabbasso, Gillespie alla tromba e, appunto, Wallington al pianoforte.

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Tu e George Wallington
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