Dopo aver scoperto da poco questo simpatico sito mi tocca fare una prima recensione. Mi sono preso qualche giorno, poi ho pensato alla mia infanzia ed alle piccole grandi cose che l'hanno caratterizzata. Uno dei primi impatti con l'arte, perchè di questo si tratta, fu la scoperta di un videogioco. Già, purtroppo lo devo definire tale, ma credo sia molto di più. Sto parlando di "Metal Gear Solid", ideato da un occhialuto nipponico che corrisponde al nome di Hideo Kojima. La storia è avvincente, non capisco perchè l'occhialuto non si decida a farne una versione cinematografica che già si percepisce dal videogioco stesso, o forse è questa la motivazione?

Ad ogni modo il giocatore si ritrova nei panni di Solid Snake, una leggenda nel mondo di Kojima, ambientato nel 2005 ma pubblicato nell'ormai non più vicinissimo 1998. Un mondo dove la leggenda viene mandata sola soletta, senza protezione alcuna da parte dei piani alti, a cercare di sventare una minaccia terroristica di portata mondiale, in quanto si tratta di minaccia atomica. Il gruppo terroristico vuole appropiarsi, tramite il governo statunitense, del corpo di Big Boss, leggendario soldato sconfitto in passato dallo stesso protagonista, dal quale DNA sono stati creati lo stesso Solid Snake e Liquid Snake, capo dell'organizzazione che sta minacciando il mondo intero. Il nostro eroe si ritroverà così a doversi intrufolare in un deposito di testate, Shadow Moses, confortato da una voce quasi paterna che arriva dal suo codec, quella del suo vecchio collega, il colonnello Roy Campbell. Qui si imbatterà nel direttore della DARPA, il quale, tenuto in ostaggio dai terroristi, fornisce importantissime informazioni, come il nome dell'arma tenuta in possesso dai terroristi, il Metal Gear REX. Il direttore fornisce poi a Snake una carta di accesso (ce ne saranno di vario livello per tutto il gioco). Qualche attimo dopo il direttore (che poi si rivelerà un impostore) muore per un apparente arresto cardiaco. Snake si ritrova ad essere prima attaccatoe poi aiutato contro alcuni sgherri da un misterioso soldato, che in seguito si rivelerà essere una donna, Meryl, nipote del colonnello. informazioni acquisite in seguito al combattimento con Revolver Ocelot, braccio destro di Liquid, per liberare il presidente della Armstech. Il nostro eroe si metterà in contatto con la signorina, riuscendo  così ad accedere al verio e proprio deposito, non prima di scontrarsi con Vulcan Raven. Sconfitto questo Snake accederà ad una zona del deposito in cui incontrerà Hal Hemeric, meglio conosciuto come Otacon, uno scienziato di buone intenzioni, sfruttato dalle logiche di mercato a sviluppare proprio l'arma che sta minacciando la distruzione dell'umanità e tenuto in un armadietto da un cyborg dal carattere controverso, quasi umano, ed infatti si tratta di un ex soldato portato quasi alla morte da Snake durante i suoi trascorsi nella FOXHOUND. Si tratta di Gray Fox. Scontratosi con quest'ultimo il nostro eroe prosegue la sua avventura incontrando Meryl e scontrandosi con Psycho Mantis, un abile manipolatore mentale che ci obbligherà a cambiare controller per evitare di essere intercettati nei pensieri. Sconfitto questo, i 2 piccioncini si incamminano fino a che un cecchino non ferirà la ragazza. Snake si ingenerà per trovare un fucile di precisione per sconfiggerla ma, sconfitto il cecchino, nell'avanzare nel suo cammino il nostro eroe si imbatterà proprio in questo, anzi in questa, in quanto si tratta della gelida, cupa a curda Sniper Wolf. Snake sarà dunque catturato, risvegliandosi su un tavolo da torture autonomamente gestito dal sadico Ocelot. Qui si hanno 2 possibilità: resistere alla tortura o arrendersi. Questo deciderà il finale del gioco, in seguito. Liberato dalla prigione in cui si ritovava grazie all'aiuto di Otacon, che nel frattempo si è preso una cotta per il cecchino. Snake si ritroverà a rifare un po' di strada già pecorsa per poi ritrovarsi ad affrontare un Hind D pilotato dal fratello genetico Liquid. Sconfitto questo ritornerà la gelida Sniper Wolf che, dopo esser stata sconfitta, chiede il colpo di grazia, tra le lacrime di Otacon. Snake avanzerà poi in vari luoghi per far scaldare, raffreddare o tenere a temperatura ambiente la scheda PAL, mossa che farà per disattivare il Metal Gear REX. In realtà questa mossa lo attiverà, cadendo nella trappola dei terroristi. Il nostro eroe si ritroverà quindi faccia a faccia contro la spaventosa macchina di morte, che gli porterà via anche il controverso Gray Fox, fratello della dottoressa Naomi, colei che in principio sembra aiutare essere della squadra del colonnello ma realtà lavora per altri terroristi ed inocula fin dal principio un virus mortale nelle vene di Snake, il FOXDIE (ricordate l'attacco cardiaco di Octopus?), di cui è affetto anche Liquid. Quest'ultimo si scontrerà con il nostro beneamino in una lotta corpo a corpo, uscendone sconfitto. A questo punto il nostro eroe incontrerà Meryl (o Otacon, dipende da quello che avete deciso durante la tortura) e, dopo una telefonata del Ministro della difesa ed una lotta macchine e fucili con l'ormai onnipresente Liquid, che morirà per il FOXDIE, si trova a ritornare su una motoslitta, tra riflessioni sul tempo che resta e sulla relativa influenza che hanno i nostri geni sulla nostra vita.

Dopo i titoli di coda ci vengono riportati impressionanti dati reali sulla situazione atomica mondiale della fine del 20° secolo.

Il videogioco, come detto prima, è un capolavoro, che accosta un profondo studio psicologico dei personaggi ad una trama mozzafiato e ad una modalità di gioco non scontata, in quanto il giocatore deve dimostrare tutte le sue capacità elusive e di attacco, ma solo al momento giusto.

Hideo Kojima o i vari ed accaniti fan non me ne vogliano nel caso in cui in questa mia prima recensione siano presenti imprecisioni derivate dai miei ricordi d'infanzia sbiaditi ed idealizzati.

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