Il mondo dell'Ultra Guttural Slam Brutal Death è una strada forse ormai troppo abusata, il genere, diventato una vera moda underground, viene ovviamente infestato dai soliti gruppi di incompetenti (vedi Waking The Cadaver o Digested Flesh) che lo trasformano in un minestrone di growl, padellate e riff suonati (e composti) veramente con i piedi. In più le nuove produzioni Brutal mi lasciano totalmente insoddisfatto, a parte l'eccessiva pulizia del suono, inoltre il suono delle chitarre e del basso viene compresso all'infinito, e perde totalmente spessore, e il suono della batteria diventa simile a una padella. Il growl, messo sempre al primo posto e ovviamente modificato, pare in ogni caso sempre lo stesso.

Tra molti gruppi come questi senza arte ne parte appaiono invece alcuni gruppi che perlomeno propongono lavori tecnici, vari nei tempi e negli stacchi, e registrati con il caro vecchio metodo old school. Tra questi si possono di certo citare gli Human Rejection, che ci propongo un ottimo lavoro "Torture Of Decimation". Già l'artwork dice tutto, si tratta di un Brutal Death basato su testi che ci propongono qualsiasi tipo di violenza, fisica o no. Dopo un oscuro intro paritamo subito sparati con Illuminated Human Parts, con riff di chitarra massicci e ben distorti, con parti a volte hardcoreggianti, ma comunque basati sempre su una buona concentrazione di tecnica. Il lavoro della batteria è semplicemente eccelso, un suono potentissimo, con un uso vario di piatti, rullante e doppia cassa, senza dimenticare i vari stacchi e piccoli assoli. Il basso risulta forse in secondo piano rispetto al suono, ma tecnicamente molto strutturato e veloce. Il growl del vocalist è forse l'arma a doppio taglio del gruppo. Il gorgheggio è infatti sibilante, privo di qualsiasi oscurità, marcio fino all'infinito ma forse abbastanza monotono e soprattutto indecifrabile (anche se vi sforzate, capirete sempre solo GRUIIIIIGRUIIIII).

Il disco scorre in 10 canzoni abbastanza corte, con evidenti influenze grind e hardcore, che vanno poi a sfociare in veloci blast beats e intricati ritmi Brutal. Nonostante la scarsissima originalità dell'opera, questo album è nettamente superiore a qualsiasi prodotto di quelle 10.000 band Slam che nascono al giorno, producendo porcate immonde che finiscono per annoiare e alienare a morte il brutal-ascoltatore, Inoltre la qui presente band fa esplicitamente sentire le proprie influenze Grind e Death Metal, che unite e con qualche pizzico di hardcore formano lo slam in se.

In conclusione un ottimo album, consigliatissimo agli amanti del genere.

Elenco e tracce

01   Intro (00:30)

02   Under Pressure (02:32)

03   Illuminated Human Parts (02:36)

04   Last Abortion Mass (03:21)

05   Vomit From Above (02:22)

06   Torture Of Decimation (02:04)

07   Total Decay (02:28)

08   World Sickness (02:22)

09   Abnormal Abrogade (02:48)

10   Eternal Hypnosis (03:01)

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