Cosa vi aspettate da un gruppo che si chiama Intestinal Disgorge (letteralmente "reflusso intestinale") e che pubblica un disco con un artwork del genere (poco Art e molto work)? Cosa vi aspettate da un gruppo che intitola un album "Drowned In Rectal Sludge" (letteralmente "affogato/a/i in una brodaglia rettale")?

Più o meno quello che mi sono aspettato io quando anni addietro mi sono procurato un altro loro Lp, il successivo "Whore Splattered Walls" (2001); una cazzata fuori da ogni limite. E se proprio non resistete al richiamo delle cazzate fuori da ogni limite, allora questo disco fa per voi, sempre che siate abbastanza forti di stomaco da leggere per intero la tracklist di circa trenta canzoni. L'album in questione, come anche il succitato, si può definire a tutti gli effetti un "concept album" basato sulla defecazione, sulle tazze del cesso, sui gabinetti intasati e su quanto un essere umano riesce ad espellere dall'orifizio anale. Ora, direi di accantonare per un attimo la democrazia e di imbavagliare tutti coloro che ritengono che questa sia un'idea geniale, perché questa, cari i miei Des Esseintes, è tutt'altro che un'idea geniale: questa, lo ripeto ancora una volta, è una cazzata fuori da ogni limite. Per cui non voglio leggere tra i commenti "grandi gli Intestinal Disgorge" perché di grande non hanno niente a parte la fantasia nell'uso della parola "shit" e dei suoi derivati.

La band nasce come un quartetto sul finire degli anni novanta negli Stati Uniti (California se non sbaglio), ma a causa di progressivi abbandoni e di cambi di Line Up (il tutto, ci tengo a precisarlo, in una dimensione da autentica garage band) presto si riduce ad una One man Band; il nostro (autore tra l'altro di un'esilarante autobiografia) decide allora di assoldare Pissy, una sua amica che ha il compito di gridare come se la stessero violentando per tutta la durata dei brani. Di sottofondo, un growl profondissimo accompagnato talvolta da qualcosa che si può chiamare riff, ma la maggior parte delle volte dai lamenti di una chitarra che suona come se la stessero violentando per tutta la durata dei brani. Il nostro uomo non la sa suonare la chitarra però la suona lo stesso e il risultato è prevedibilmente uno scempio in cui, per farla breve, viene suonato solo il Mi basso. La batteria, è programmata in puro stile Mortician, vale a dire che praticamente non si sente e che quel poco che si sente è sparato al massimo senza un perché: blast beat velocissimi e chiaramente artificiali costituiscono la sezione ritmica, veramente penosa. Il basso, allo stesso modo della chitarra, sembra suonato con un cacciavite e ha lo stesso suono di due latte di vernice che sbattono l'una contro l'altra: e non potrebbe essere altrimenti con una produzione che rende il tutto, ve l'ho detto che si tratta di un concept album, simile allo sciacquone.

Gli Intestinal Disgorge fanno casino. Quando ho sentito le prime cinque canzoni ero abbastanza soddisfatto perchè in fin dei conti l'idea di Pissy che grida come una pazza era abbastanza originale, ma quando si arriva alla ventottesima si capisce che un'idea del genere si può sfruttare molto poco. Ad aggravare la situazione è la durata delle canzoni, non sempre contenuta nei sessanta secondi, ma molto spesso superiore addirittura ai centoventi: risultato è che sentirete una quindicina di canzoni e constatato che sono tutte uguali metterete via il disco e lo tirerete fuori solo per fare sentire agli amici una cazzata fuori da ogni limite (scusate se insisto). Ovviamente non è affatto gradevole sentire urla tanto raccapriccianti, ma inserite in un contesto demenziale come questo risultano meno fastidiose che non se inserite in un disco Brutal Death che si prende sul serio. Insomma, il Grind Gore degli Intestinal Disgorge è stupido, schifoso e musicalmente pessimo però fa ridere e rappresenta forse al meglio quello che è diventato oggigiorno suonare questo genere; come nel 1986 i Napalm Death e i Reoulsion cercarono di stupire il mondo rispettivamente con "Scum" ed "Horrified", poi nel 1988 i Carcass con "Reek Of Putrefaction", e nel 1990 gli Impetigo con "Ultimo Mondo Cannibale", così oggi gli Intestinal Disgorge portano avanti il tutto con la loro proposta oscena e vomitevole. Non posso dare a questo disco più di uno su cinque anche se la tentazione di aggiungere un voto è tanta; perché gli Intestinal Disgorge sono (parola di Aniel) i fake di Se Stessi, si prendono in giro da soli, hanno nei loro intenti quello di fare musica di merda (e vi bastino titoli come "Intestinal Collapse And Melting", "Face Down In A Toilet Full Of Vomit" o "Toilet Paper Stuck In Grandmother's Ass" per afferrare il concetto) . Ma se questo era un elemento di rottura negli anni ottanta, forse lo è ancora di più adesso, dove il business musicale è arrivato perfino a mettere le mani sui gruppi di rottura (basti pensare ai Cannibal Corpse, ai Deicide o ai Morbid Angel).

Qui le mani, non fosse altro per lo schifo, non le metterà nessuno; tanto non ce niente da guadagnare, gli Intestinal Disgorge sono una perdita di tempo, forze e denaro.

Elenco tracce e video

01   Rectum Grinder (00:48)

02   Plastered in Runny Filth (01:20)

03   Toilet Intercourse (00:11)

04   Bathing in Fecal Bathwater (01:23)

05   Corrosion of Green Anal Walls (00:50)

06   Gastrointestinal Splatter Spray (03:13)

07   Gorging on Fizzing Malignant Entrails (00:48)

08   Imbibing Rancid Micturation (01:49)

09   Intestinal Collapse and Melting (01:09)

10   Extensive Obliteration of the Rectal Office (00:35)

11   Exploding Juicy Cancerous Guts (00:05)

12   Caked in Grimy Rectal Filth (00:51)

13   Vomiting Rancid Grime (00:40)

14   Sleeping in Grim-Soaked Bedsheets (03:24)

15   Swimming in Child Innards (00:52)

16   Torrents of Disgusting Festering Purulency (01:19)

17   Trembling in Torrents of Diarrhea (01:40)

18   Life Story of a Coprophagiac (00:09)

19   Soaking Wet With Urination (00:40)

20   Disemboweled and Deliciously Barbecued (01:40)

21   Foaming Genital Corpulence (00:06)

22   Colonic Eruption (01:02)

23   Butchered Rotting Human Carcasses (01:14)

24   Soaked With Intestinal Chyme (00:30)

25   Cascade of Gastrointestinal Crap (01:20)

26   Bloody Feces Syndrome (00:14)

27   Vomiting Fecal Paste (00:43)

28   Face Down in a Toilent Full of Vomit and Feces (00:06)

29   Grime (00:08)

30   Pictures of Blistered Genitalia (01:19)

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