Diciamo che non è proprio la più facile delle recensioni con cui cominciare il mio addentramento nei meandri delle recensioni poco lette (poichè non è un disco famosissimo) in quel di DeBaser. Ma siccome a noi le cose facili non ci garbano si fanno difficili!
Lasciamo stare per un momento tutte le minchiate che mi girano in testa e parliamo del disco: questi 5 americani con la passione per le cose pese e tecniche si formano per merito del tecnicamente ineccepibile batterista che corrisponde al nome di Matthew Gossman. Sulla prima demo del gruppo "Means Which By The End Is Justified" suonò tutto lui. Poi decide di prendere dell'altra gente a suonare con sè e trovò quattro ragazzotti decisamente capaci nelle cose richieste dal genere. Ma ora veniamo seriamente all'album.
Si inizia con la fine della demo, ovvero "Century II" (sulla demo indovinate un po' come si chiamava? Century I) e già si intuiscono quali potrebbero essere gli sviluppi del disco. Se non vi piace la tecnica fine a se stessa non vi consiglio assolutamente il disco, tanto la vostra opinione sulla musica non cambierà mai. Continuando a parlare di musica vi posso solo dire che dovrete tenere l'occhio fisso sul display dell'oggetto con cui state riproducendo le "dolci" note in questione per rendervi conto di quando finisce una canzone e ne comincia un'altra, dato che più che di canzoni si tratta di flusso musicale.
Tutte le canzoni ad un ascolto superfluo e disattento risulteranno identiche, ma con vari inserimenti nel vostro stereo sentirete che non è così. Personalmente mi hanno stupito in particolar modo "Dead Before I Stray" e tutte le tracce dalla numero 6 alla 9 (in ordine: "Fortitudine", "Beyond Treachery", "None Shall Pass", "Prologue To The Campaign") per il loro dinamismo (e ci mancherebbe che non ci fosse dinamismo in questa roba) e la loro potenza esecutiva (spero non usi i trigger mr.gossman).
La conclusiva "Prologue To The Campaign" (che sul retro copertina appare semplicemente come "Prologue..."), il quale tema dovrebbe probabilmente essere ripreso in sede compositiva per aprire il disco successivo.
Elenco tracce testi samples e video
05 The Inexorable (03:12)
Awaken into sin
The gods of old would consume
With the fires of the south
And the winds of the north
Shake your first and stare onward
None will cultivate that which is
Show me doom and greet death with malice
End has no meaning, deathless is my way
Frow immune to weakness
That, to give is no longer my place
That, to take, have it all
Don't decline my deeds
I lose only at my own hand
Attempts of aptness fall from their place
For virtue and ambition are one but not the same
Carico i commenti... con calma