Il 16 Gennaio 2008 arriverà FINALMENTE in Italia uno dei più grandi film d'azione di tutti i tempi. Una pietra miliare del cinema di Hong Kong, il capolavoro di Jackie Chan, "Police Story".

Non si può parlare di questo film se non si ha un idea "chiara" del personaggio: Jackie Chan è la più grande stella del cinema d'azione mai esistita, non ci sono dubbi. Il problema è che in Italia lo sanno veramente in pochi. Da quando Jackie a 48 anni suonati nel 1998 approdò in America, diede il via ad una serie di film comici d'azione in cui il suo stile venne americanizzato al 90%, l'età avanzata, le battute alla Mel Gibson, i suoi colleghi comici che gli rubano la scena, gli effetti speciali che lo rendono uno dei tanti attori che usano trucchi e controfigure. Un vero e proprio disastro! Jackie è ancora visto da molti come "il cinesino che fa ridere e sa combattere". Esiste però una realtà ben diversa: Jackie Chan è un fenomeno della natura! Chi dice che è più dotato come comico che come artista marziale, non ha capito nulla! Jackie è un mostro di bravura per quanto riguarda tecniche di arti marziali e acrobazie. Nulla da invidiare a Bruce Lee, anche se il piccolo drago aveva un genere totalmente differente. Jackie è diventato famoso per aver sapientemente unito le tecniche di arti marziali con la comicità slapstick del cinema muto. Pochi in Italia hanno avuto l'occasione di rimanere letteralmente a bocca aperta di fronte alle incredibili doti di questo artista.

Per chi volesse scoprire il VERO Jackie Chan, Police Story è il film giusto!

Nel 1985 Jackie Chan rivoluziona il cinema d'azione orientale! Niente più film in costume, con combattimenti schematici, basati sull'allievo e il maestro, ma vere e proprie avventure moderne, con azioni spaventose e rivoluzionarie e storie più attuali. Jackie fonda il suo stuntman team, che viene considerato il gruppo di stuntman più bravi al mondo! Ed è proprio con questo Police Story che Jackie e i suoi uomini danno una dimostrazione (mai più espressa a questi livelli) di quello che sanno fare.

Questo film potrebbe apparire tranquillamente nel Guinness World Record per quanto riguarda l'utilizzo di stunts spericolati.

Un'ora e mezza di acrobazie al limite delle possibilità umane! Inseguimenti mozzafiato senza un trucchi di montaggio o di computer grafica (che all'epoca non sapevano neanche cosa fosse), combattimenti di arti marziali che raggiungono un livello tecnico strabiliante (uno dei primi film in cui Jackie sperimenta sullo schermo la lotta multipla sincronizzata, ovvero, tutti contro uno simultaneamente). Ma soprattutto acrobazie fisiche al di là dell'umana concezione.

Numerosi gli incidenti sul set: qualcuno parla addirittura di due morti. Nessuna compagnia di assicurazione è disposta a firmare le imprese acrobatiche di Chan ed il suo team, infatti è Jackie in persona a pagare le spese mediche degli infortuni sul set.

Vedrete cose inaudite, fatte sia da Jackie ma soprattutto da questi pazzi che lo circondano.

La trama è un semplice pretesto per unire insieme queste spettacolari performance acrobatiche, Jackie è un poliziotto impegnato a sgominare una banda di malviventi. PUNTO. Chan, tra un numero funambolico e l'altro, si ritaglia dei divertenti siparietti comici in cui ci dimostra la sua abilità di mattatore oltre che di grande atleta, la sua partner Maggie Cheung, bravissima nel ruolo della fidanzatina tutto pepe, ci regala momenti di sano divertimento.

La pellicola è un crescendo di tensione, drammaticità e adrenalina, con scene che hanno fatto la storia del cinema d'azione, una su tutte, quella in cui, durante un inseguimento automobilistico, viene distrutto un intero villaggio, senza trucchi, dal vero, con pochissimi cambi di inquadratura, in maniera del tutto artigianale! Cose impensabili per gli americani, che ricorrono sempre agli effetti speciali.

Il film si conclude con un leggendario combattimento multiplo in un centro commerciale, in cui Jackie ed i suoi stuntman mettono a repentaglio la loro vita in ogni singola inquadratura. Intere vetrate distrutte (a causa dei numerosi vetri rotti il film venne definito "vetro story"), stuntman che si gettano a peso morto sulle scale mobili, incredibili balzi da parapetti, numeri funambolici con motociclette, pugni e calci che arrivano veramente a segno! Oggi fare una cosa simile potrebbe essere quasi proibito (se consideriamo che gli stuntman odierni usano abitualmente molte più protezioni e trucchi di allora).

In mezzo a questa sagra di spericolatezze, il mitico Jackie Chan, giovanissimo e direi... incosciente!, si ritaglia lo stunt più spettacolare: si è gettato su un palo di metallo, scivolando come se fosse un pompiere, da circa 12 metri di altezza, con la differenza che il palo... era addobbato con luci natalizie e lampadine vere, e alla fine c'era una vetrata ad aspettarlo! Una sequenza, che per la sua spettacolarità viene riproposta più volte in diverse angolazioni. Ecco... questo è il Jackie che non vedremo più.

La regia di Jackie non delude: buone inquadrature, ritmo serrato, storia scorrevole, buona fotografia. Questo film è la bibbia dell'action! E deve essere visto per forza da tutti gli amanti del genere.

Le acrobazie leggendarie:

- Jackie si aggrappa ad un autobus in corsa con il manico di un ombrello! Lottando e schivando le auto che gli passano vicino!!!

- Due stuntman, in una scena, dovevano sfondare il vetro anteriore di un autobus e cadere sul tetto di un auto, ma per un errore quasi fatale, si spiaccicano di schiena sull'asfalto!!

- Nello stunt del palo, Jackie ha riportato infortuni gravissimi, che lo hanno danneggiato per tutta la vita: si è fratturato due anelli della spina dorsale, ha riportato gravi ustioni alle mani e alla schiena a causa delle lampadine, si è quasi ucciso cadendo sulla vetrata.

- La scena delle auto che distruggono il villaggio è stata omaggiata recentemente in Bad Boys 2, ovviamente con gli effetti speciali.

- Molte acrobazie che vedete in questo film sono state emulate da ogni regista d'azione nel mondo, ma con risultati sempre inferiori.

Ora, il dvd di questo film arriverà in Italia a Gennaio! Abbandonate definitivamente quelle puttanate di "Rush Hour" e "Lo Smoking", e scoprite finalmente quale straordinario talento si nasconde dietro il marchio Jackie Chan.

Buona visione a tutti gli appassionati del genere.

Carico i commenti...  con calma