Come qualsiasi cosa nella vita, poteva andare peggio, ma poteva anche andare meglio. Molto meglio. Comunque l'ultima "fatica" (se di fatica possiamo parlare visto che tutte le nuove canzoni sono state scritte in una mastodontica villa a Ibiza) discografica del britannico ( O_O ) James Blunt colpisce alquanto. Niente più ballate mielose e angoscianti in puro stile Blunt. Qui ci troviamo di fronte ad una vera e propria evoluzione, un cambiamento veramente notevole dal punto di vista musicale. Certo, ora si tratta di soft pop rock mieloso e angosciante ma almeno l'obbiettivo del sempreverde cantautore britannico è chiaro, cristallino. Come avevo già supposto dal piacevole ascolto del primo album ("Back to Bedlam") il suo scopo è quello di ucciderci tutti. Spingerci all'esasperazione e poi al suicidio e quindi trasformare questo mondo dimenticato da Dio, nel suo Regno. Probabilmente sarà anche l'Ultimo Uomo sulla Terra, ma questo non cambia le cose. Comincia l'ascolto:

1 - "1973" - Il primo singolo è anche la prima traccia del nuovo album. Niente da ridire, ottima canzone e bello il testo. Anche se un po' paradossale se pensiamo che probabilmente nel 1973 Blunty non era ancora nemmeno nato. Comunque fingiamo che questo piccolo particolare non esista e immergiamoci completamente in questa meravigliosa ode al Tempo che passa senza guardare nessuno in faccia, a questa stupenda celebrazione di Ibiza, del suo famosissimo Pacha (no gente, non pensate male, sono più che certo che non si tratti di pubblicità occulta) e di un'anonima Simona (si, è italiana). Non pensate male, di certo non mi sono fatto piacere ‘sta canzone per via dell'italianissimo nome che ripete un bel po' di volte. =_='

2 - "One Of The Brightest Stars" - Ci ho messo mezz'ora buona per memorizzare questo dannato titolo e almeno un'altra mezz'ora per ripeterlo ad alta voce. Buona la strofa, sembra voler dare un tocco drammatico alla situazione. Pessimo il ritornello, mi ricorda una fottuta pubblicità della Chicco. O peggio. Cristo Santo sembra di essere in un Musical.

3 - "I'll Take Everything" - Forse mi sbaglierò di grosso, ma questa canzone mi ricorda un po' troppo le atmosfere pop del buon vecchio zio Moby. Ed è proprio per questo che va promossa in pieno. Un po' troppo angosciante ma orecchiabilissima. Forse ripetitiva, ma è proprio la ripetitività la carta vincente dello zio Moby...

4 - "Same Mistake" - Questa canzone è un vero e proprio enigma. Cazzo è identica a come la strombazzava live un anno e mezzo fa. Non è cambiata di una fottuta virgola. Vabbè non si può avere tutto dalla vita. Bello il testo, bella la musica e bello l'ululato mistico di Blunty (che ci tormenta per gran parte dei 5 minuti della canzone e in cui coinvolge perfino il resto del suo stramaledettissimo gruppo). Scherzi a parte anche questa quarta traccia è passabile. Solo un consiglio... James mi sa che è ora di cambiare accordi...

5 - "Carry You Home" - Ed eccoci finalmente alla fine della prima metà del disco, che si chiude con questa splendida canzone dedicata ad un'amica scomparsa (nel senso di morta, chiaro?). Dico splendida perché è effettivamente splendida, ma qui sentiamo uno strano peso, come se qualcosa non andasse. Ed ecco che il mio appello si fa un po' più insistente... James cazzo, mi sa che è proprio arrivata questa fottutissima ora di cambiare accordi... e cazzo... Ed è qui che il mio nervosismo sale vertiginosamente... Ma non siamo qui per fare polemiche, quindi chiudiamo occhi bocca orecchie e qualsiasi alto pertugio e passiamo oltre...

6 - "Give Me Some Love" - Non lasciatevi ingannare dai primi 30 secondi... questo è il primo prezzo movimentato dell'album da 1973, quindi non passate avanti! Non so come ci riesce... è assurdo... perfino nei ritornelli sbarazzini mette l'angoscia. Cazzo, atmosfera da saloon da quattro soldi ma ancora una volta si salva in calcio d'angolo... c'è di peggio e inoltre noi siamo di mentalità aperta e apprezziano i tentativi di sperimentare sia i suoni vecchi che quelli nuovi. Ehi ma c'è qualcosa che non va... ero totalmente preso dalla scrittura... ma lo sento... oh cazzo... a 16 merdosi secondi dalla fine del pezzo... QUEGLI ACCORDI! CAZZO!

7 - "I Really Want You" - Passato lo shock proseguo nell'ascolto certo di non ricevere ulteriori sorprese. E invece... questa è una sua vecchia song che ha rispolverato e rinnovato per l'occasione. Bel riff vocale e bella l'idea visto che qui la musica ha un ruolo totalmente marginale. Però qualcosa mi viene in mente... una domanda. Ma c'era proprio questo bisogno impellente di farla, questa canzone? Cioè Blunty hai scartato ingiustamente dal cd pezzi come Breathe e noi zitti. Ma questo è troppo... davvero troppo. Per il futuro, evita di riciclarti i tuoi stessi pezzi!

8 - "Shine On" - Scelta strategica quest'ottavo pezzo. Senza dubbio è stato messo qui per rilassare e far sbollire l'ascolto del simpatico pezzo di cui sopra. Bella canzone, forse troppo stile Blunt ma davvero bella. Sono quasi pronto ad infilare la testa nel forno. Quando ecco che lo sento. Oddio è la chitarra... e questo sembra... no... impossibile... non può essere... la chitarra sta per sfociare in un epico e magistrale assolo dall'atmosfera gloriosa e... no... sgonfiato definitivamente come un palloncino già ammosciato di suo... nessun assolo... o è la mia fantasia a galoppare troppo in fretta o qualcuno a pensato bene di farlo apposta... ad illudermi così... ora la mia rabbia sta salendo...

9 - "Annie" - E proprio quando la situazione sembra ormai così drammaticamente fuori controllo ecco che appare. Luminosa come il nostro amato sole estivo O_O ecco la nona canzone. Niente di nuovo, in fondo c'è anche in versione acustica e piano nel singolo di 1973, che sarà mai... comincia anche come quella del singolo, chitarra voce e piano... ma poi... cazzo... ci troviamo di fronte ad una vera gemma. Il pezzo più brillante dell'album. Stupenda eccezionale meravigliosa e mi ritrovo a canticchiare con gli occhi chiusi e l'aria sognante. Ed è finita... peccato... davvero ottima...

10 - "I Can't Hear The Music" - Ed eccoci di fronte all'ultimo pezzo di questo strambo album. Il piano della strofa mi dà i brividi, sembra uscito direttamente dalla mente contorta di Akira Yamaoka (compositore delle lugubri e magistrali colonne sonore dei vari Silent Hill) ma poi l'atmosfera da paura svanisce gradualmente e lascia il posto ad un grande sorriso e a qualche sospiro di sollievo. Carina, certo magari come ultima traccia e gran finale sarebbe andata meglio Annie, ma comunque niente da ridire.

E così finisce questo piacevole viaggio attraverso i luoghi più tristi e solitari dell'animo umano, attraverso un lavoro molto più maturo rispetto al precedente album e viene da chiedere... ma non è che forse sia un po' troppo maturo? Dio, Blunty, leva mano dal piano e dalla chitarra (quella semiacustica )... se questo è il risultato di 6 mesi a Ibiza non oso nemmeno immaginare cosa cavolo avresti composto se fossi rimasto a casa. Forse è un cd che va digerito ascolto dopo ascolto, forse sono io che mi aspettavo troppo. O forse per qualcuno è proprio arrivata l'ora di cambiare mestiere. E quel qualcuno non penso di essere io. Sono disoccupato.

Comunque voglio dare fiducia a questo giovane intraprendente e non abbattermi.

Dai, proviamo a chiudere un occhio (o a cavarlo). Il suo stile è inconfondibile e la sua vocina lo è ancora di più. Quindi prendiamo quest'album come una piacevole fase di transizione verso lidi migliori. E speriamo che per il prossimo cd scelga una meta ispiratrice un po' meno zingara. O sarà davvero costretto a trovarsi un lavoro. Stavolta però un lavoro vero.

Elenco tracce testi samples e video

01   1973 (04:44)

Simona
You're getting older
Your journey's been
Etched on your skin

Simona
Wish I had known that
What seemed so strong
Has been and gone

I would call you up every Saturday night
And we'd both stay out 'til the morning light
And we sang, "Here we go again"
And though time goes by
I will always be
In a club with you
In 1973
Singing "Here we go again"

Simona
Wish I was sober
So I could see clearly now
The rain has gone

Simona
I guess it's over
My memory plays out to
The same old song

I would call you up every Saturday night
And we'd both stay out 'til the morning light
And we sang, "Here we go again"
And though time goes by
I will always be
In a club with you
In 1973
Singing "Here we go again"

I would call you up every Saturday night
And we'd both stay out 'til the morning light
And we sang, "Here we go again"
And though time goes by
I will always be
In a club with you
In 1973
Singing "Here we go again"

I would call you up every Saturday night
And we'd both stay out 'til the morning light
And we sang, "Here we go again"
And though time goes by
I will always be
In a club with you
In 1973
Singing "Here we go again"

And though time goes by
I will always be
In a club with you
In 1973

02   One of the Brightest Stars (03:12)

03   I'll Take Everything (03:06)

Oooh, these feet carry me far
Oh, my body, oh so tired
Mouth is dry, hardly speak
Holy Spirit, rise in me
Here I swear
Forever is just a minute to me

And I'll take everything
In this life
I'll join everyone

When I die
Have my body
Have my mind
Have my coat
Take my time
These I borrow
Borrow so far
Turn to dust
Fall apart

Here I swear
Forever is just a minute to me

And I'll take everything
In this life
I'll join everyone
And understand
'Cause all men die
'Cause all men die

And I'll take everything
In this life
I'll join everyone

Since I'm gonna die
I'll take everything
In this life
I'll join everyone
'Cause all men die

04   Same Mistake (04:59)

Saw the world turning in my sheets
And once again I cannot sleep
Walk out the door and up the street
Look at the stars beneath my feet
Remember rights that I did wrong
So here I go

Hello, hello

There is no place I cannot go
My mind is muddy but
My heart is heavy does it show
I lose the track that loses me
So here I go

Oooooh (3x)

And so I sent some men to fight
And one came back at dead of night
Said he'd seen my enemy
Said he looked just like me
So I set out to cut myself
And here I go

Oooooh (3x)

I'm not calling for a second chance
I'm screaming at the top of my voice
Give me reason, but don't give me choice
Cause I'll just make the same mistake again

Oooooh

And maybe someday we will meet
And maybe talk and not just speak
Don't buy the promises cause
There are no promises I keep
And my reflection troubles me
So here I go

Oooooh (3x)

I'm not calling for a second chance
I'm screaming at the top of my voice
Give me reason, but don't give me choice
Cause I'll just make the same mistake...

I'm not calling for a second chance
I'm screaming at the top of my voice
Give me reason, but don't give me choice
Cause I'll just make the same mistake again

Oooooh (3x)

Oooooh, Saw the world turning in my sheets
Oooooh, And once again I cannot sleep
Oooooh, Walk out the door and up the street
Oooooh, Look at the stars
Oooooh, Look at the stars fall down
Oooooh, And I wonder where
Oooooh, Did I go wrong

05   Carry You Home (03:58)

06   Give Me Some Love (03:38)

07   I Really Want You (03:31)

Many prophets preach on bended knee
Many clerics wasted wine
Do the bloodied sheets
On those cobbled streets
Mean I have wasted time

Are there silver shores on paradise
Can I come in from the cold
I killed a man in a far away land
My enemy I'm told

I really want you to really want me
But I really don't know if you can do that
I know you want to know what's right
But I know it's so hard for you to do that
And time's running out as often it does
And often dictates that you can't do that
But fate can't break this feeling inside
That's burning up through my veins

I really want you
I really want you
I really want you now

No matter what I say or do
The message isn’t getting through
And you’re listening to the sound
Of my breaking heart

I really want you
I really want you

Is a poor man rich in solitude
Or will mother earth complain
Did the beggar pray for a sunny day but
Lady luck for rain

They say a million people bow and scrape
To an effigy of gold
I saw life begin
And the ship we're in
And history unfold

I really want you to really want me
But I really don't know if you can do that
I know you want to know what's right
But I know it's so hard for you to do that
And time's running out as often it does
And often dictates that you can't do that
But fate can't break this feeling inside
That's burning up through my veins

I really want you
I really want you
I really want you now

No matter what I say or do
The message isn't getting through
And you're listening to the sound
Of my breaking heart

No matter what I say or do
The message isn't getting through
And you're listening to the sound
Of my breaking heart

08   Shine On (04:28)

09   Annie (03:26)

10   I Can't Hear the Music (03:46)

11   I Really Want You (acoustic version) (03:31)

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Altre recensioni

Di  GrantNicholas

 "La sua voce particolare e la visione molto personale delle sue composizioni lo rendono immediatamente riconoscibile ed apprezzabile."

 "All The Lost Souls è un lavoro perfettamente nella media, che non spiega l'exploit nelle classifiche mondiali del cantautore inglese, ma nemmeno lo affossa."