Tenor saxophonist e compositore attivo nel jazz contemporaneo e nell'improvvisazione libera, noto per mescolare riferimenti al free-jazz con tessiture sperimentali.

L'album Eye of I è registrato in trio con Chris Hoffman (cello & elettronica) e Max Jaffe (percussioni), con l'aggiunta del cornettista Kirk Knukkle in alcuni brani; include una cover di "Someday We'll Be Free" (Donny Hathaway); il disco contiene riferimenti a Ornette Coleman, John Coltrane, Albert Ayler e Cecil Taylor; il libretto contiene una poesia dell'autore e un'introduzione firmata da Thurston Moore; il lavoro è stato registrato nel 2021 e pubblicato due anni dopo.

Recensione dettagliata di Eye of I: James Brandon Lewis guida un trio ampliato con elettronica e percussioni, intervallando momenti intensi e linee melodiche. Il disco include omaggi al free-jazz e un finale con i membri dei Messthetics. Consigliato soprattutto a chi apprezza il jazz contemporaneo.

Per: Appassionati di jazz contemporaneo, free-jazz e sperimentazione sonora.

 Nuova prova del talentuoso sassofonista J.B. Lewis, che si qui si presenta in trio con Chris Hoffman (cello & elettronica) e Max Jaffe (percussioni) salvo poi ampliare l'organico con l'aggiunta del cornettista Kirk Knukkle in un paio di pezzi.

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