Scrittore contemporaneo noto per il romanzo Les Bienveillantes, pubblicato in italiano come Le Benevole.

Le Benevole (Les Bienveillantes) è un romanzo incentrato sulla Shoah raccontata dal punto di vista di un ufficiale nazista di fantasia, Maximilian Aue. Il libro è lungo (circa 1000 pagine, come osserva la recensione) e solleva domande sulla responsabilità morale collettiva.

La recensione di Bellerofonte72 definisce Le Benevole un romanzo impegnativo e destabilizzante che porta il lettore a confrontarsi con la Shoah dal punto di vista di un ufficiale nazista. L'autore viene elogiato per la profondità psicologica e la ricostruzione storica, nonostante la leggibilità possa risultare faticosa per la lunghezza. Il testo invita alla riflessione sulla responsabilità collettiva.

Per: Lettori interessati alla narrativa storica, alla Shoah e ai romanzi impegnativi.

 E' difficile provare a parlare di un libro, fosse anche un flebile fraseggio, il cui soggetto è il dramma della Shoah; ancora più difficile se, a raccontarne gli eventi è un, seppur di fantasia, ufficiale nazista.

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