Era davvero da molto tempo che non si decideva a tornare in studio con un gruppo (apparentemente) stabile. E molto tempo era passato da quando un album controverso come "Brain Salad Surgery" era stato dato alle stampe.

Dopo tentativi riusciti a metà, o solo in parte, di rientrare stabilmente nello showbiz, Keith Emerson sistema questa band con Gregg Bissonette alle drums (almeno in studio) e Il giovane talento pseudo metallaro californiano Marc Bonilla alla chitarra, e dopo un rodaggio d'un paio d'anni presenta questo lavoro.

Certo ripresentare una formula musicale ritenuta per certi versi anacronistica ha del coraggioso, ma questo aspetto certo non deve aver intimorito il tastierista inglese. Con rinnovato vigore e veemenza anzi e rincuorato dal chitarrismo fluorescente di Bonilla (e dalla sua poderosa voce), l'album convince. La sezione ritmica sostiene con decisione il magma sonoro e le idee concettual-armoniche che a profusione corrono lungo i ben 19 settori di una frizzante quasi-suite. 

Emerson in una recente intervista dichiara che gli ci è voluto molto tempo per allontanarsi dall'ossessione ELP, ma se i presupposti con cui questa band è nata sono di questa fatta, auguriamoci che persistano.

Ancora una volta viene ripreso un tema di Alberto Ginastera ("Malambo") compositore argentino prediletto dal tastierista, ma si toccano momenti di squisita intensità anche in episodi come "The Art Of Falling Down" ma anche "Blue Inferno". 

L'album esce in differenti formati (cd, Lp, cd+dvd) e l'opzione con dvd, se si eccettua la mancanza dei sottotitoli, risulta interessante, oltre le sezioni foto, interviste  e making of, per una mezz'ora di concerto della band in Ungheria nel 2006. "Karn Evil 9 - first impression"  e "Piano Concerto n.1", tra le altre, mostrano un live show potente e robusto a dimostrazione dell'equilibrio raggiunto.

Si resta in attesa di vedere se, come e quando il Signor Emerson riuscirà a continuare questo persorso  per le migliaia di fans che ancora lo seguono, nonostante i seventies siano finiti da un pezzo e le direzioni musicali attuali siano "Miles Away" da questo stile.

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