Questo disco è una chicca!

1975, l'era è quella dell'autoindulgenza, molte rockstar pubblicano dischi solisti (i compagni degli Who Townshend, Entwistle e Daltrey, i membri degli Yes in toto, i Beatles sciolti da cinque anni hanno già avuto i loro successi da soli, Bill Wyman ha pubblicato il suo "Monkey Grip" ecc ecc.) e anche Keith "Moon the Loon" Moon decide di fare un disco da solo. Risultato: un disco molto godibile. Essì è questa la parole giusta, perchè Keith non pubblica un album per dimostrare quant'è bravo a suonare la batteria (e ricordiamoci di QUANTO era bravo...), anzi a dir la verità suona la batteria solamente in 3 pezzi ("Move Over Ms. L", "Crazy Like A Fox" e "The Kids Are Alright"), ma pubblica un disco di cover con il solo scopo di divertire e divertirsi. E ci riesce discretamente.

Al disco partecipa veramente un sacco di gente, come Dick Dale, Bobby Keys, Harry Nilsson, Klaus Voorman, Joe Walsh e soprattutto Ringo Starr, che reduce dal suo best-seller "Ringo" (1973) aiuta il suo amico Keith nella realizzazione di questo album.

Si inizia con "Crazy Like A Fox", che mostra subito le qualità dell'intero disco (la gioia di suonare insieme e la voglia di divertirsi), ma ne mostra anche le pecche (la voce non proprio perfetta di Keith, per esempio); rimane comunque uno dei migliori pezzi dell'album. Il secondo pezzo, "Solid Gold" mi è sempre stato antipatico per quei coretti femminili che proprio non riesco a mandare giù, mentre l'unica parola per definire la successiva "Don't Worry Baby" (dei Beach Boys) è imbarazzante. Dopo un primo tentativo (pessimo) di imitare il falsetto di Brian Wilson, Moon decide di utilizzare ancora un coro femminile, e il risultato, pur non inascoltabile in se, è scandaloso paragonato all'originale. La quarta traccia, "One Night Stand", è una delle mie preferite di tutto il disco, una malinconica canzone che mostra il lato meno celebre di Keith, famoso principalmente per le facce da pazzo e per le camere d'albergo distrutte. Si passa poi alla celeberrima "The Kids Are Alright" (si, proprio quella degli Who), è anche qui il paragone è impietoso. Bella la batteria (qui suonata da Keith) e le chitarre distorte (è interessante fare un paragone fra il suono della chitarra nella versione originale del '65 e questa di dieci anni dopo, per vedere come si sia evoluto il suono della chitarra in quegli anni), ma la voce del buon Moon non è certo quella di Daltrey.

Keith si riprende con una delle tracce più riuscite dell'opera, una cover di un brano di John Lennon abbastanza sconosciuto (è la b-side di "Stand By Me") ma molto bello, "Move Over Ms. L" è un bel rock dove la voce di Keith non fa molti danni, anzi ci sta proprio bene. Bella anche "Teenage Idol", che mostra come anche le star piangono, e quindi ancora una volta Moon ci offre un autoritratto inedito e soprendente. La voce di Keith si adatta bene anche a "Back Door Sally", che è quindi ben riuscito, mentre bruttina è la versione di "In My Life" dei Beatles, non ci siamo Keith! Per fortuna Moon si riprende un po' con la finale "Together", un duetto con l'amico di sempre Ringo Starr, che inneggiano all'amicizia e trovano anche il tempo di salutare l'ascoltatore.

Il disco si ascolta senza troppe difficoltà, sia per la sua brevità sia perchè si sente bene che i musicisti si stavano divertendo nel registrarlo. La pecca maggiore, oltre alle tantissime (40!!!) quanto inutili bonus track della deluxe edition, è la voce di Keith, che è adatta solo a metà dei pezzi del disco, mentre negli altri è decisamente fuori luogo. Questo album insomma è una chicca per chi vuole ascoltare l'unica prova solista di Keith Moon, per tutti i fan degli Who e per chi vuole immaginarsi nella Los Angeles del 1975, con tanto mare e spensieratezza.

Elenco tracce e video

01   Crazy Like a Fox (02:09)

02   Solid Gold (02:48)

03   Don't Worry Baby (03:32)

04   One Night Stand (03:37)

05   The Kids Are Alright (03:04)

06   Move Over Ms. L (03:11)

07   Teenage Idol (02:20)

08   Back Door Sally (02:34)

09   In My Life (02:44)

10   Together (03:03)

11   Radio Spot (feat. Ringo Starr) (01:03)

12   I Don't Suppose (04:13)

13   Naked Man (03:21)

14   Do Me Good (02:49)

15   Real Emotion (02:59)

16   Don't Worry Baby (alternate version) (03:12)

17   Teenage Idol (alternate version) (02:15)

18   Together Rap (feat. Ringo Starr) (01:59)

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