King's X
Dogman

Esiste gruppo più sottovalutato di questo?
Nessuno ne parla, nessuno sembra conoscerli, eppure da circa vent'anni continuano a sfornare grandi dischi rock, si rock perché ogni catalogazione sfugge di fronte a questa band in grado di suonare ogni genere con una classe unica nel panorama rock.

Questo disco datato 1994 é quello che me li fa conoscere. Premetto che prima di questo sono usciti capolavori del calibro di "Out of the silent planet"(1988), "Gretchen goes to Nebraska"(1989), "Faith hope love" (1990) e "King's X" (1991), tutti meritevoli di essere commentati.
In questo cd il trio formato da DOUG PINNICK, TY TABOR e JERRY GASKILL inspessisce il suono di chitarra adeguandosi ai tempi (ricordiamo che in campo di musica pesante erano gli anni di PANTERA e SEPULTURA al top) ma circondando il tutto da quelle armonie vocali che li hanno resi famosi? Il cd si apre con tre pesanti mid-tempo havy-blues quali DOGMAN, SHOES, PRETEND per poi prendere una pausa con FLIES AND BLUE SKIES dove Pinnick fa sognare con la sua splendida voce. Il disco prosegue sciorinando heavy-rock, hard, blues e funk con una puntata (GO TO HELL) nel passato hardcore del gruppo e chiudendosi con la cover di Hendrix MANIC DEPRESSION.
Questo disco dunque tralascia le puntate prog del passato per essere più diretto e rockeggiante. Strada che li faraà incidere ancora ottimi dischi, aspettando il nuovo in uscita fra poco.

Consiglio a qualunque amante del rock di avvicinarsi a questo gruppo e di andare a vederli in sede live, vi stupiranno!!