E dopo "Dopoguerra" mai mi sarei aspettato un capolavoro del genere, lo giuro.
Le atmosfere wave anni ottanta, in "Just in Case We Never Meet Again" sono esasperate all'inverosimile, ma rendono il lavoro tremendamente e dannatamente godibile.
Come definire il sound dei Klimt 1918 del 2008? Etereo? Impalpabile? Forse... so solo che nella loro musica le sfumature che è possibile cogliere sono davvero infinite e che la mente dell'ascoltatore viene trascinata in un vortice di melodia e note dal quale è impossibile venirne fuori.
"Ghost Of A Tape Listener" vale il disco, da sola. Da sola lei trasuda colori variopinti dai quali l'immaginazione dell'essere umano è ammaliata. Composizioni intrise di malinconia, luminosità, vibrazioni adrenaliniche e quel sottile retrogusto per il pop e la wave anni ottanta tanto debitrice ai primi U2 ai quali, forse, oggi i Klimt 1918 porrebbero insegnare davvero come scrivere ottima musica.
Ecco: ottima musica, e nient'altro. Perché "The Graduate" è un'ottima rock song (la mia preferita) così delicata, così eterea, così melodica...... meravigliosa. Perché in ogni song c'è quel crescendo di sferzate sonore che spiazzano l'ascoltatore ma non lo deludono, anzi, lo invogliano a continuare il viaggio intrapreso, un viaggio nei meandri della musica dei Klimt, di "Just in Case We Never Meet Again", laddove si incontrano brani come "Just An Interlude Your Life" dalle atmosfere sbarazzine o, ancora, "Love Is The Oldest Fear" così melodica e così drammatica.
Di fronte ad una tale opera anche gli schemi mentali più rigidi non possono che cedere perché queta è arte allo stato più puro del termine e "Just In Case We'll Never Meet Again" lo dimostra a tutti gli effetti, con le sue sperimentazioni tra le sue atmosfere rock.
Basta. Credo di aver detto tutto e non vorrei dilungarmi troppo perché ho paura davverod i scrivere o dire sciocchezze e da una recensione potrebbe nascere un polpettone di parole che, alla fine, disorientano solo il lettore.
Il mio consiglio è uno solo: acquistare il disco a scatola chiusa, perché i Klimt 1918 di strada, da "Undressed Momento" ne hanno fatta. Perché, se "Dopoguerra" era un must, "Just in Case We Never Meet Again" è la musica. E, quando dico musica, intendo musica a 360#, forse uno dei dischi più belli che questo 2008 ci abbia regalato.
Intramontabile......
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