I fortunati possessori di una Psp non possono che gioire e godere! Metal Gear Solid è tornato. Ed è tornato più bello che mai. Bisogna proprio dirlo: quel geniaccio di Kojima questa volta ha partorito qualcosa di veramente immenso e incredibile, soprattutto se consideriamo la console su cui gira quest'ennesimo capolavoro targato Konami. Ma andiamo con ordine.
La storia è ambientata negli anni 70 e ci vede indossare gli sporchi panni di un Big Boss più maturo (rispetto agli eventi di MGS3) e sempre più consapevole di essere destinato ad una vita nei campi di battaglia. Big Boss (o Snake) è il leader degli MSF, un'organizzazione di mercenari senza patria, da lui formata per muoversi liberamente nei vari scenari di guerra mondiali senza dover dipendere da nazioni o ideologie. Della trama non svelo nulla, se non che l'avventura è ambientata nelle foreste dell'America centrale. I colpi di scena sono innumerevoli e inaspettati (come da copione) con tanto di riferimenti alle pietre miliari di Kubrick "2001: Odissea nello spazio" e "Il Dottor Stranamore".
Tecnicamente il gioco rasenta la perfezione. Grafica e sonoro sono a livelli elevatissimi; in particolare il comparto grafico ricorda molto quello visto negli epsisodi targati PS2, mentre i filmati sono veri e propri fumetti animati, pura meravigli per gli occhi.
Il sistema di controllo è uno dei più efficaci e precisi che la console portatile Sony possa offrire e non si sente minimamente l'assenza di un secondo stick analogico grazie alla possibilità di ruotare la telecamera con i tasti di destra e muovere il nostro alter ego virtuale con quelli di sinistra.
Ma veniamo alle novità: il gioco in sé è molto simile ai predecessori come gameplay (soprattutto al 4), anche se questa volta la storia è frammentata in tante missioni alla fine delle quali ci verranno assegnati dei punti EROISMO, che serviranno a sbloccare nuovi oggetti e titoli. Inutile dire che svolgendo la missione senza eliminare nemici e provocare fasi d'allerta farà aumentare il punteggio.
Durante le varie incursioni di Snake sarà possibile stordire gli avversari e catturarli, rendendoli, così, nostri alleati (fino ad un massimo di 350!!). La Mother Base è il luogo dove organizzeremo le nostre truppe e tutte le unità catturate in una sorta di minigame gestionale che ci permetterà di sviluppare numerosissime armi, oggetti curativi e vari strumenti classici della serie Metal Gear come visori notturni, infrarossi e quant'altro. Sarà possibile anche impadronirsi dei carri armati e degli elicotteri avversari, utilizzandoli poi nelle Outer Ops, un piccolo gioco strategico a turni gestito dall'IA.
Altra novità di spicco è quella di poter affrontare le svariate missioni (più di 150) in cooperativa con uno o più amici (o anche nemici) utilizzando il sistema wireless della psp. Questa modalità renderà il tutto più tattico, grazie alla possibilità di svolgere azioni pianificate (per esempio un giocatore distrae una guardia mentre l'altro gli arriva alle spalle facendola fuori) e coordinate (come muoversi di soppiato all'interno di una scatola di cartone).
Che dire...un gioco enorme, realizzato alla perfezione, che necessita di cento e passa ore per sbloccare tutti i segreti. Il migliore della serie? Forse no, anche perché mancano i mitici boss del passato (sostituiti da simil-robot e carri armati/elicotteri), ma comunque un capolavoro.
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Altre recensioni
Di Gilugian
Un antipasto gustosissimo, che promette bene per la portata principale.
Non c'è alcuno stacco fra narrazione e giocato: tutto questo aumenta di molto l'immersività.