Ovvero: diversi classici di diversi dischi dei Kraftwerk rielaborati dagli stessi e riuniti in un solo disco. In altre parole, come può suggerire il titolo, si tratta di un album di remix.

Tanto per intenderci, si ascoltano brani come "Autobahn", "Radioactivity" e "Trans Europe Express" (di diversi album) uno di fila all'altro, ma con suoni e ritmi elettronici ancora più in evidenza: evidentemente i Kraftwerk li hanno rielaborati per metterli al passo coi tempi, ossia con il nuovo decennio degli anni novanta (il disco è del '91, per l'appunto).

Gli originali ovviamente sono unici, ma questi remix sono una divertente e spensierata alternativa, e hanno persino delle novità: quasi sempre (anche a brani come "Autobahn") è stata aggiunta una buona varietà di vocalizzi elettronici per i fan più devoti e non solo; ci sono due continuazioni rispettivamente di "Pocket Calculator" e di "Trans Europe Express", cioè "Dentaku" e "Abzug" (tanto per chiarire in anticipo in cosa consitono questi due nuovi titoli; per il resto la lista è "nota").

Inoltre, ripeto, i ritmi sono stati talvolta modificati e resi (forse) più appetibili e ballabili al "nuovo" pubblico. Personalmente l'ho trovato un tantino lungo (di solito i loro dischi durano intorno ai 40 minuti, mentre questo dura un'ora abbondante), però certi singoli qui presenti sanno prenderti tanto quanto gli originali. A voi.

Elenco e tracce

01   Computerwelt (Razormaid mix) (10:01)

02   Das Model (Razormaid edit) (02:27)

03   Sex Object (Razormaid mix) (07:43)

04   Pocket Calculator (Mix It remix) (06:33)

05   The Telephone Call (Razormaid mix) (06:49)

06   The Mix Medley (Razormaid mix) (13:19)

07   Re Werked (Music Factory Master mix) (04:40)

08   Sex Object (Techno Pop version) (04:03)

09   Tour De France (Disconet remix) (05:34)

10   Electric Cafe (Mit It remix) (05:07)

11   Technopop (Demo version) (04:19)

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Altre recensioni

Di  fabbiu

 Molto del merito di questa musica va ai Kraftwerk che in un certo senso si potrebbero considerare come gli inventori della musica 'computerizzata'.

 Un album da scoprire in grado di affascinare e far riflettere.... consigliato.