I tedeschi Lacrimas Profundere, inizialmente influenzati in maniera pesante dal doom e dal gothic d'annata (si pensi al bellissimo "Memorandum"), cominciano a spostarsi, dopo pochi album, verso sonorità più gothic - rock. Viene da pensare alla svolta dei Paradise Lost, e concettualmente poi in fondo non siamo così lontani (unico e solo paragone tra le due band questo). Già da "Burning: A Wish" l'atmosfera cambia: il growl si attenua, gli scream pure, emerge lenta ma inesorabile la profonda e calda voce pulita del cantante Schimdt, che da lì in poi prenderà il sopravvento. Si spiegano così il buon "Fall, I Will Follow" e il qui presente "Ave End". Questa premessa non deve spaventare: se è vero che i nostri si sono un po' infiacchiti e commercializzati (parola che uso un po' con disgusto, ma serve a rendere l'idea), la qualità del disco è tutto sommato più che sufficiente (a scuola sarebbe un 7-), sicuramente meglio dei dischi successivi.

Via alle danze allora. L'apertura "One Hope's Evening" è un buon antipasto di ciò che ci attenderà. Voce piaciona del cantante (che comunque, va detto, sa il fatto suo), un ottimo ritornello carico dell'ormai conosciutissima (per chi ascolta i Lacrimas) mistura rabbia - malinconia, e una generale verve autunnale nell'incedere magistralmente tratteggiata dai tocchi di piano e dalle sferzate autunnali delle chitarre, che dopo un break acustico esplodono nuovamente con tutta la loro espressività.

Come foglie trascinate da turbini impetuosi imbocchiamo i saliscendi melodici squisitamente gothic-rock della title track. La ritmica è di quelle già sentite tante volte in un panorama tutt'altro che scevro di proposte simili (HIM, 69 Eyes, i (ex) Sentenced), ma dalla loro i teutonici hanno un'ottima tecnica di base e un cantante molto versatile e emotivamente coinvolgente. La ritmata "Ave End" alterna momenti più aggressivi ad altri più riflessivi, ma scorre via che è una bellezza, lasciando in bocca (e nei ricordi) un buon sapore agrodolce.

Fino alla traccia quattro inclusa ("Sarah Lou") il disco non risente di rallentamenti particolari, lasciandosi ascoltare molto piacevolmente senza dare noiose sensazioni di "già sentito". Un piccolo calo ("Amber Girl"), seguito dalla prima, bella ballata, "Testified". E' in questi pezzi forse che il mood dei teutonici nuovo corso emerge con maggiore forza: quando si distaccano dalla roboanza del goth rock e si incamminano verso viali alberati le cui foglie morte giacciono a terra, come un soffice e caldo tappeto, proprio allora sanno toccare e emozionare, proprio come facevano con il loro doom in "Memorandum".

Su questo schema segnalo "Wake Down", snervante requiem che spossa sin dalla voce di Schimdt, incisiva e lapidaria come le sferzate elettriche, che poi piano piano prendono piglio e rianimano una traccia che sembrava destinata al buio. Sottolineo poi soprattutto la conclusiva "Come, Solitude", epitaffio voce-piano struggente e malinconico, trionfo di una tristezza forse un po' manieristica, ma di certo interpretata e messa in scena con grande classe. Un melanconico incedere del piano accompagna la bella voce del cantante, qui forse al suo apice in termini di prestazione dalle tinte dimesse.

In mezzo a queste tracce appena descritte, altri episodi di goth rock: significativa forse solo "Astronautumn", la più graffiante del lotto, nella quale abbiamo pure diversi interventi con voce effettata, al limite del growl/scream, che di certo giovano qualitativamente un pezzo che, altrimenti, sarebbe forse passato un po' in sordina.

Il 7- dunque ci sta tutto a mio avviso, vuoi per la grande stima che nutro per il gruppo (che come già detto dopo questo disco è un po' precipitato in un triste auto-riciclaggio e scimmiottamento di band sicuramente inferiori), vuoi per il valore dei dischi passati, vuoi comunque per l'effettiva caratura dell'album. Diretto, con pochi fronzoli, una strizzatina d'occhio al mercato, ma con tanto cuore, passione e capacità artistica: questi sono i Lacrimas Profundere di "Ave End".

Elenco tracce testi e video

01   One Hope's Evening (03:50)

I need you or a lightning
For no land
I would let you down
All that you were
Now is fading
Your bed's a rose or a while

I beg for you
You little hope
Being alive
For you hold on
This is your last
End to be near

The green of a serenade
Falling in love means
To blow up fate
Breaking down
For a distant life
We are alone
And I am the solitude

I beg for you
You little hope
Being alive
For you hold on
This is your last
End to be near

02   Ave End (03:46)

Let us to your heart now
Let us to your soul
Deeper deeper deeper
But it's over and out
Oh let me finish it

And when it all ends
I touch you
And when it all ends
I give you all
Be mine and be higher
And swallow all you need
And we will die for us

For that time it is gone
I hate you my dear
Faster faster faster
Shall I beg for you not
But what else can I do

And when it all ends
I touch you
And when it all ends
I give you all
Be mine and be higher
And swallow all you need
And we will die for us

I have you in my heart now
Let a tear for our end
Sooner sooner sooner
Let us beg for us
End

03   To Bleed or Not to Be (04:22)

04   Sarah Lou (04:48)

05   Amber Girl (02:58)

Yes I want you to
I want you to be mine
To be
Fall through seven seas
One suck you can't deny
For me

Shed ballast tears my dear
For you my Amber Girl
Or set you on fire
Be mine or not I die for you
Sweet Amber Girl
I bleed for us and bask in you

Be my little heart
Flaming lips on mine
To see
Symbols on your tongue
Say it's a begin
Believe

Shed ballast tears my dear
For you my Amber Girl
Or set you on fire
Be mine or not I die for you
Sweet Amber Girl
I bleed for us and bask in you

06   Testified (04:02)

And I would
Be every single tear
And I would
Be more than close or near
But I should
Be more than nothing
But I could never be you
What a sea could be
What a sea could be as deep
And I tried
To be so over-high
And I would
Be more than testified
Should it be
A life
Can you see
Light
Are you
Are you down and down
Just for you
Testified

07   Astronautumn (03:29)

08   Evade (03:55)

09   Wake Down (03:55)

10   Black (04:34)

Flee Away
Dead
Ingrowing taste of gloom
Inkling ban
Consider
God denied
Worst case
Flipped away
Many times before
But now it's over

It was a lie
Sader than yours
For all tears deny
But I can't be strong
Black end come on
Let's fade away

Nevermore
To grey times always near
Damn mistake
Begotten
Torn away
Below all blames
All is bleached
Forget all your sins
Go ahead for bad aims

It was a lie
Sader than yours
For all tears deny
But I can't be strong
Black end come on
Let's fade away

For you
You had
For never and dead
Be tried be true
That wasn't for you
Let us be down
Without any crown
Embark your bad news
Your traveling's out

It was a lie

11   Come, Solitude (03:46)

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