Scoperti da Fat Mike, cantante di uno dei gruppi più famosi della storia del punk hardcore: i NOFX; i Lagwagon hanno iniziato la loro carriera nel 1992 capitanati dal frontman Joey Cape entrando a far parte della casa discografica Fat Wreck Chords e hanno continuato a produrre buona musica fino ad ora, infatti da poco è uscito il loro settimo album studio: Resolve. Ma per parlarvi dell'album che ho scelto di recensire bisogna fare un salto indietro fino al 1997, anno, appunto, in cui uscì il grande Let's Talk About Feelings, che conferma le grandi capacità del gruppo nel saper scrivere musica melodica e coinvolgente. Preciso subito che non so esattamente il motivo per cui il gruppo abbia scelto proprio quella ragazza per la copertina comunque, e penso sarete tutti d'accordo, non è stata proprio una gran bella scelta.
Iniziamo col descrivere l'album: le prime cose che si possono notare sono le chitarre armonizzate che creano un suono davvero accattivante accompagante da una voce dolce e armoniosa. Per quanto riguarda la base ritmica, basso e batteria coprono ogni zona dove la musica può sembrare scarna suonando tempi velocissimi e furiosi. Il primo esempio è dato proprio dalla traccia di apertura, la fantastica "After You My Friend", la quale presenta un particolare intervallo al centro che spezza completamente il punk hardcore per poi ripartire di colpo. Rimanendo sempre nel contesto punk rock si continua con "Gun In Your Hand", brano melodico con variazioni niente male che fanno notare la precisione del batterista e il suo tocco molto convincente. Una gran rullata dà il via alla velocissima "Leave The Light On" e così anche la seguente "Change Despair". Dopo la fantastica melodia della quinta traccia: "Train" segue un piccolo intermezzo della durata di pochi secondi che però spazza via tutto con la sua velocità devastante. Dopo la romantica "Love Story" si passa alla grande "Messengers", brano sensazionale con un finale davvero da incorniciare. Introdotta dal pezzo acustico "The Kids Are All Wrong" arriva uno dei brani più conosciuti dei Lagwagon: "May 16th", canzone melodica, originale, con grandi variazioni di tempo e con chitarre che si collegano perfettamente. Il compito di salutare gli ascoltatori e lasciato alla struggente "Owen Meany", che con le sue dolci note ci lascia nel migliore dei modi.
I Lagwagon, come tanti altri gruppi che suonano questo genere, riescono a dare sempre quella carica sensazionale che ti lascia estrefatto, ma loro lo fanno con quel qualcosa in più, quella particolarità che li rende eccezionali. Volete un consiglio; comprate questo disco e vi renderete conto di ciò di cui sto parlando!!!
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