Primavera 2010, i Lifehouse si ripresentano con un nuovo lavoro, Smoke & Mirrors, che già al primo ascolto sembra essere nettamente migliore del precedente Who We Are. Tra pezzi movimentati e immediati e ballate acustiche, l'album scorre via velocemente senza intoppi con la solita splendida voce graffiante sabbiosa e intensa di Jason Wade. Anche in questo disco, non si possono non apprezzare i testi di Wade sempre profondi, spirituali, di grande impatto emotivo. Wade riesce a non essere mai banale, anche se il tema principale ruota sempre intorno ai sentimenti, alle sofferenze d'amore, alla solitudine e inquietudine. Da non sottovalutare inoltre la perfetta armonia tra i quattro membri della band guidata da un perfetto frontman come Wade.

L'album parte con l'energica e lineare "All In"dalla melodia a tratti travolgente e subito dopo troviamo un pezzo splendidamente costruito, "Nerve Demage": strofe con sottofondo arpeggiato si alternano a un ritornello grintoso, con un sorprendente e (rumoroso) bridge psichedelico seguito da un breve e malinconico assolo blues. Con la stupenda"Had Enought" si ritorna a un'atmosfera rock melodica tipicamente "lifehousiana". Si passa poi a "Halfay Gone", primo singolo estratto, canzone rock radiofonica che ti entra in testa al primo ascolto. Ed eccoci arrivati a una delle perle del disco, "It Is What Is", un pezzo dolcissimo, romantico, malinconico; un vortice di emozioni pervade l'ascoltatore che è catapultato in un'atmosfera magica che continua anche con l'ottima "From Where You Are", dove basta una semplice chitarra acustica ad accompagnare l'emozionante voce di Wade. A questo punto potremmo anche fermarci qua, i nostri meriterebbero un sette in pagella. Si continua invece con "Smoke & Mirrors", che da il titolo all'album, brano vivace dal sound brit pop, per poi passare a"Falling In", un'altra splendida ballata pop rock forse eccessivamente melensa ma comunque accattivante. A questo punto l'album cade leggermente di tono. A seguire, infatti, troviamo due pezzi briosi come "Wrecking Ball" e la martellante e nevrotica"Here Tomorrow Gone Today", che non convincono del tutto e risultano meno coinvolgenti dei brani precedenti; il giudizio non cambia neanche con la più quieta e melodica "By Your Side". Il finale invece è ottimo. "In Your Skin" è veramente un gran pezzo rock cupo ma dal ritornello trascinante, accompagnato da un coinvolgente riff e con un assolo azzeccatissimo.

L'unico limite della band è l'incapacità di rinnovarsi. La dimostrazione di ciò, la troviamo proprio in un pezzo come "Here Tomorrow Gone Today" dove, il tentativo di sperimentare un sound più psichedelico e innovativo, non sembra andare a buon fine. C'è da chiedersi peraltro perché i nostri dovrebbero cambiare registro rinunciando a quello che sanno fare meglio e modificando quel sound che li ha portati ad un clamoroso successo.

In definitiva i Lifehouse non ci propinano nulla di originale o di particolarmente complesso ma questo lavoro scorre via che è un piacere anche in quei momenti in cui il sound si ammorbidisce. A parte il finale leggermente un po' in panne, il disco non è mai noioso e gli arrangiamenti sono impeccabili. Un album da ascoltare in macchina o in un viaggio in treno possibilmente d'inverno quando fuori piove o nevica, l'atmosfera giusta per un album intenso e dalla forte carica intimista.

Ultima annotazione. I Lifehouse li ho sempre ascoltati volentieri, sono come il digestivo, non fa male anzi ogni tanto ci vuole; tuttavia si sconsiglia l'(uso) di questo disco a tutti i patiti del metal, del rap e della musica dance. Sono possibili effetti collaterali anche per gli amanti di Gigi D'Alessio o cose simili. Mi pare giusto avvisare gli utenti, non vorrei che qualcuno si sentisse male.  

 

Elenco tracce testi e video

01   All In (03:54)

02   Nerve Damage (04:27)

03   Had Enough (03:45)

04   Halfway Gone (03:14)

You were always hard to hold
So letting go ain't easy
I'm hanging on but growing cold
While my mind is leaving

Talk, talk is cheap
Give me a word you can keep
Cause you're halfway gone and I'm on my way
And I'm feelin, feelin feelin this way
Cause I'm halfway in but don't take too long
Cause I'm halfway gone, I'm halfway gone

You got one foot out the door
And choking on the other
Always think there's something more
It's just around the corner

Talk, talk is cheap
Give me a word you can keep
Cause I'm halfway gone and I'm on my way
And I'm feelin, feelin feelin this way
Cause you're halfway in but don't take too long
Cause I'm halfway gone, I'm halfway gone

If you want me out, then I'm on my way
And I'm feelin, feelin feelin this way
Cause you're halfway in, but don't take too long
Cause I'm halfway gone, I'm halfway gone
I'm halfway gone, I'm halfway gone
Now I'm halfway gone, I'm halfway gone

Don't take too long, don't take too long
Cause I'm on my way
If you take too long
Cause I'm halfway gone and I'm on way
And I'm feelin, feelin I'm feelin this way
Cause you're halfway in but don't take too long
Cause I'm halfway gone, I'm halfway gone

If you want me out, then I'm on my way
And I'm feelin, feelin feelin this way
Cause you're halfway in, but don't take too long
Cause I'm halfway gone, I'm halfway gone
Cause I'm halfway gone, and I'm halfway gone
Cause I'm halfway gone, yeah I'm halfway gone

05   It Is What It Is (03:20)

06   From Where You Are (03:06)

07   Smoke & Mirrors (04:25)

08   Falling In (03:44)

09   Wrecking Ball (04:24)

10   Here Tomorrow Gone Today (03:09)

11   By Your Side (04:08)

12   In Your Skin (03:24)

13   All That I'm Asking For (03:55)

14   Crash and Burn (04:15)

15   Everything (live in Studio) (06:26)

16   Near Life Experience (04:11)

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