"I matti vanno contenti a guinzaglio della pazzia, a caccia di grilli e serpenti, tra il campo e la ferrovia. I matti non hanno più niente, intorno a loro più nessuna città, anche se strillano chi li sente, anche se strillano che fa. I matti vanno contenti, sull'orlo della normalità, come stelle cadenti, nel mare della Tranquillità..."
Carico i commenti... con calma