Poche note sporche di blues graffiate via da una Gibson sg "diavoletto", batteria rigorosamente in quattro quarti,basso che più metronomico non si può, tappetone di accordoni rockeggianti ed eterni forniti dal degno fratello di sua maestà Angus Young... riffone spacca budella a oltranza, vocals più alcoliche di un pub dublinese una fumosa sera di novembre, e quasi altrettanto fini e cortesi... Ecco a voi gli Ac-Dc, immarcescibili, divini e sgrezzissimi, innovativi e immutabili. Muovete il culo!
Bonny91

Voto: DeRango ™: 1,89

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