I suoi primi tre album per me rimangono tra le vette del panorama italiano dei seventies. Lui è stato il cantore degli emarginati e dei poveri, e proprio per la sua purezza d'animo e la sua indole fondamentalmente debole è stato vittima di sé stesso e ci ha lasciato quel fatidico 2 Giugno 1981. Ma, caro Rino, il tuo ricordo rimane ancora vivo ed è grazie alle tue canzoni che al giorno d'oggi il cielo rimane sempre più blu.
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