Direi brevemente, di lui: da dieci anni non è più "L'Uomo del Sarcofago della Canzone Italiana", ma un cantautore soft tutosommatto in gamba per la media di scrittura con alcuni brani deboli in repertorio suo malgrado usciti come singolo-promo, e un timbro (fuori dal discorso FDS) qualitativamente affatto inferiore a quello di Claudio Villa.
Carico i commenti... con calma