SUSPIRIA (recensione x ridere)

Allora, una giovane dell' appalacchia mountains va a berlino a imparare la quadriglia in un palazzone sovietico con i tappeti sui muri.
Qui ci sono le streghe, un gruppo terroristico antipatriarcale la cui unica preoccupazione, in piena DDR, con le brigate rosse, nina hagen e la moquette ovunque è ricordare quanto era brutta la seconda guerra mondiale.
ma come, sei LE STREGHE, baci le terga del diavolo, fai i sacrifici umani e poi sei contro la guerra?
Prima sospensione della meraviglia: l'impegno politico delle streghe, che parlano del voto alle donne e delle pari opportunità nella germania guglielmina e poi si mangiano le budella delle loro allieve.
ecco una cosa che non ho mai capito delle streghe: fanno tanto le icone di sinistra e di femminismo ma poi:
1 - soggiaciono regolarmente col diavolo che è il loro padrone patriarcale e non mi pare si siano mai lamentate
2 - sacrificano donne inermi di rango inferiore approfittando di superpoteri (prepotenza di classe, arroganza patronale)
3 - fanno tutto questo in cambio di giovinezza e beni materiali di consumo, quindi per l'apparenza (botox) e per le ricchezze del capitalismo.
Seguono tre ore di film bellissimo e tecnicamente ineccepibile tranne gli effetti speciali, che sono dei pupazzi malfatti (seconda sospensione della meraviglia: i pupazzi malfatti).
A questo punto arriva un protagonista, un vecchio con un prostetico da vecchio.
Terza sospensione della meraviglia: invece di prendere un vecchio per fare la parte principale, mascheri uno da vecchio con il risultato che in ogni scena con questo falso vecchio guardi solo la maschera di gomma e delle cose che dice questo vecchio (ovvero com'era brutta la guerra mondiale) te ne infischi per tutto il film.
Il vecchio è interpretato dalla donna che fa la maestra delle streghe (angela finocchiaro), una scelta incomprensibile e mal realizzata (pupazzi malfatti) che nell'esegesi del linguaggio filmico rappresenta una maschera di gomma in faccia ad un'attrice per renderla un vecchio investigatore.
Nel film (molto bello) c'è berlino spettrale, lo spionaggio, nina hagen, i posaceneri anni 70 quelli lunghi e accenni di digressioni politiche che con la trama non centrano niente ma danno quel carattere polemico alle streghe, che decapitano comunque le teen ager ma discorrendo sui presupposti della socialdemocrazia.
Menzione d' onore, la vecchia che canta con la voce da uomo (essendo un uomo travestito da vecchia)
Allora, la trama:
La giovane dell' alabama si innamora della maestra, la maestra si innamora di lei, la coreografia di danza della maestra era un sacrificio satanico ma tramite l'amore si pente e non lo vuole fare più, la giovane dell' appalacchia lo vuole fare uguale per immolarsi alla maestra (tramite l'amore), il vecchio con la maschera indaga, le streghe vanno al night e polemizzano sul congedo di maternità retribuito.
Poi le streghe litigano su chi è più satanica, quella che diceva di essere il mostro supremo (Pierre la Sultana) era solo una bugiarda, quindi arriva il vero mostro supremo che uccide tutti senza motivo.
La morale è che una congrega di donne, anche se demoni millenari iconici del femminismo, litigherà sempre e comunque per le invidie e tutto andrà a finire a decimarsi tra di loro per cose di isterie (seppur esoteriche).
I demoni twerkano sulla fanfara dei bersaglieri e tutti muoiono in un cabaret di frattaglie che apre la strada all'incomprensibile epilogo:
In una lunghissima scena finale di venti minuti (giuro), la Mater Sospiriorum va a trovare i reduci di guerra, si costerna per il nazismo e aiuta un vecchio (e saggio) ebreo a ritrovare la moglie dispersa in guerra. Ma perchè? Che centrava?
Il film finisce con i due che finalmente vanno a comprare l'eroina a Kreuzberg.
Inquadratura sulle scarpe di cartone, la neve, nina hagen
fine


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