La fisica del volo di superman

Superman vola.

Già, ma come ci riesce?

È stata mai data una spiegazione?

Per dire, Ironman vola.

Vola perché la spinta dei propulsori che ha su mani e piedi glielo consentono. Ora lasciamo stare che ciò sia impossibile per mille motivi, il fatto è che viene data una spiegazione al suo volo, fantatecnologica fin che si vuole, ma viene data: vola per quel motivo.

Lamù vola.

Ci riesce in base al principio cardine dell’universo che recita: phiga motor mundi.

Se è in grado di muovere il mondo, vuoi che non riesca a muovere qua e là, su e giù, una ragazza di … esageriamo … 70 kili?

Superman è evidentemente, clamorosamente, inesorabilmente sprovvisto della forza che muove il mondo.

Quindi come fa a volare?

Pare spostarsi nello spazio in ogni direzione semplicemente perché lo vuole. Occorrerebbe quindi capire quali forze attiva consciamente o inconsciamente la sua volontà che generano istantaneamente il moto del suo corpo nello spazio.

Non ci sono evidenze che faccia uso di qualche tipologia di propulsione, come nel caso di Ironman.

Almeno che non si tratti dei suoi peti.

A pensarci bene quella dei peti non è un’ipotesi da scartare. Un’ ipotesi poco affascinante forse, ma potenzialmente in grado di spiegare il fenomeno.

Una creatura del genere sarebbe certamente in grado di emettere peti in grado di sollevarla da terra, si dovrebbe trattare però di peti insonorizzati ed inodore, stando a quanto è possibile desumere da fumetti e film a lui dedicati.

Da quanto mi risulta non sono mai state documentate lamentele da parte di gente che lo frequenta, in merito a suoi rumori, e soprattutto odori molesti.

La cosa potrebbe essere spiegata dall’utilizzo di un filtro. Potrebbe trattarsi delle sue mutande rosse. Questo spiegherebbe anche perché le indossa sopra i calzoni.

Inoltre si dovrebbe trattare di peti emettibili, direzionabili e variabili in intensità a suo piacimento, peti la cui emissione non richieda uno sforzo che gli causi smorfie facciali.

Somma, ipotesi strana ma da tenere in considerazione.

Un’altra ipotesi potrebbe essere quella che superman sia in grado di generare un campo gravitazionale ad intensità variabile che si oppone a quello della terra.

Questa ipotesi pone però diverse questioni da risolvere.

Innanzitutto per generare un campo gravitazionale in grado di sollevarlo da terra dovrebbe aumentare la sua massa in proporzione. Dando per buona questa ipotesi va subito osservato che se lo fa, ci riesce senza variare le dimensioni del suo corpo, perchè dai documenti a nostra disposizione, non risulta che diventi più grande/grosso quando vola.

Quindi se aumenta la sua massa, lo fa aumentando la densità di tutto ciò di cui è fatto. Diventa insomma un piccolo buco nero. Ma come riuscire a creare dal nulla della massa di tale entità o disfarsene a piacimento per aumentare/diminuire il proprio campo gravitazionale?

Un metodo “carrarmato” per riuscirci potrebbe essere quello di mangiare moltissimo o di fare un mucchio di ginnastica a seconda delle necessità, sfruttando il vecchio trucco dei cavalieri d’oro, e cioè di fare entrambe le cose alla velocità della luce così da nascondere al resto del mondo la parte, diciamo, meno elegante dell’atto di volare.

È evidentemente un metodo molto farraginoso, e poi spiegherebbe gli spostamenti in verticale (mi allontano/mi avvicino alla terra), non quelli orizzontali per cui dovrebbe di nuovo entrare in gioco una qualche forma di propulsione.

Potrebbe trattarsi di una tecnica mista peto gravitazionale.

Ma il campo gravitazionale creerebbe altri problemi di cui non si ha notizia nei documenti ufficiali che riguardano superman.

Un problema sarebbe sicuramente dato dal fatto che il suo campo gravitazionale avrebbe effetti su persone ed oggetti a lui vicini.

Un altro problema sarebbe costituito dalle risorse che gli occorrerebbero per aumentare la sua massa al punto da creare l’effetto voluto. Probabilmente un solo suo volo costerebbe le risorse di tutto il pianeta.

O forse la soluzione potrebbe essere ... beh potrebbe essere ... il beige.

Poi finalmente sono riuscito a prendere sonno.


Carico i commenti... con calma