C'era una bella ragazza...
Premesso che in tema di bellezza estetica e bravura recitativa alcuni, leggendo questo breve editoriale, ribadiranno le proprie preferenze per Sophia Loren , anche lei da poco giunta al traguardo delle 90 primavere , resta il fatto che esprimere la propria preferenza per un'attrice o un attore sia un po' come scegliere la propria squadra di calcio del cuore. È insomma un pronunciamento più dettato dal cuore che dalla ragione.
Per parte mia e di tanti altri uomini nati e cresciuti nella seconda metà del Novecento, l'acronimo B.B. era assimilato all'incarnazione del fascino femminile, di quel quid inspiegabile definito Eros che rendeva unica Brigitte Bardot (pur non essendo a mio giudizio un'attrice tanto brava e versatile quanto, ad esempio, Jeanne Moreau e Catherine Deneuve ). Una bellezza che non passava inosservata e, a mio avviso, più spontanea di Marylin Monroe con quell'aria troppo glamour e hollywoodiana. Tenete presente che, entrato nell'età adolescenziale, per me vedere foto osee` di Brigitte pubblicate su qualche rivista ha significato scoprire che non esistevano donne angelicate, ma donne in carne ed ossa , determinate e per niente subalterne all'uomo. Brigitte e le altre attrici dell' epoca erano fonte di desiderio e turbamenti adolescenziali, primo vettore per approcciare l'universo del sesso in un frangente storico in cui non c'era quella valanga di immagini e filmati reperibili oggi in Rete.
Quanto sopra è il ricordo di un passato glorioso e luminoso, che non può essere offuscato dalla celebrazione dei 90 anni di B.B. nella data di domani. Personalmente evito accuratamente di guardare foto recenti dell'attrice francese e, a corredo di questo mio scritto, allego la foto di Bardot giovane su una spiaggia della Costa Azzurra. Il tempo può ingiuriare la bellezza e mi mette tristezza leggere certe dichiarazioni espresse recentemente da B.B. Ammiro il suo impegno per la causa animalista, comprendo che rimpianga il cinema del tempo che fu, quando recitava con attori come Gabin, Mastroianni, Trintignant, Delon. Quello che mi trova in disaccordo è la sua nostalgia per una certa Francia tradizionalista, politicamente schierata oggi con Marine Le Pen. Forse l' attrice si è dimenticata che quella Francia, a suo tempo, considerava riprovevole il modo di essere e agire di Brigitte Bardot , simbolo di una modernizzazione audace e sbarazzina.
E pertanto, dato quanto sopra, preferisco rivedere una vecchia pellicola della giovane Bardot. Se quella donna, oggi, appassisce come una rosa non più fresca, la sua immagine filmica sfiderà il passare del tempo inesorabile.