Testa di tassista

Venerdì il sei di ottobre nel 2017. La luna cala, la pressione scende, l'asciutto qui non è consono.

L'uomo diritto segue solo ciò che per se stesso ha.

Privilegia la vita innanzi al pensiero o all'azione.

L'uomo diritto segue solo ciò che gli passa per la testa.

...E nemmeno...e per davvero guarda a tutto e sceglie a poco di quel che ha.

L'uomo dritto sa già prima di fare e sa ciò che farà.

L'uomo diritto non sbaglia perchè segue lo Spirito e la sua anima è amica e collabora al disegno.

I.

Aeroporto.

Periferica futurista, strada logistica del niente, simulazione d'uccello, ma che vola molto più veloce.

Indaffarato in giacca e paltò...

- Senta, subito in Piazza delle Questioni...al 12...lato alto, è in centro, le pago io la multa...ho molta fretta.

Il taxi non è una scelta, come poco nella vita, è un sentimento o, forse, qualcosa in più, la strada che sei obbligato a seguire perchè non ci si può nascondere da sé stessi e da ciò che Qualcuno ha pensato che sia il destino.

Il taxista:

- Non è una questione di soldi, tantomeno di principio, ma Lei, quanta fretta ha?

- Ho la fretta del diavolo e non sono qui per fare della filosofia!

- Ce ne scampi Iddio dalla filosofia! Io posso arrivare dove Lei deve arrivare nel tempo che Lei ha da spendere. non so se mi capisce....

- Senta, questi sono 100 soldi per Lei se fa quello che dice.

- Vede...sa...non è per i soldi...Lei quanta fretta ha?

- Il mio Dio!! Ho già perso più tempo di quanto ne abbia a parlare con un tassista che non mi sta portando dove devo andare.... La saluto, ho molta fretta.

- Dove vuole andare non ci arriverà!...senta...in Piazza delle Questioni...siamo lì in dieci minuti, le costa solo 20 soldi, ma si calmi, Lei ha troppa fretta.

Chi sono questi due?

L'uomo diritto passa per la sua strada e, se può, fa il tassista...

- Lei! Mi scusi se mi permetto...sì, Lei! è un manager, un imprenditore o qualcosa del genere?

- Sì, sì, qualcosa del genere.

-Mi scusi se mi permetto...di che affari si occupa?

- Tratto di persone...in pratica devo avallare, come socio, un affare in cui si vende il lavoro di un terzo personale in affitto.

Pausa.

- Ho capito, Lei ha fretta perchè i suoi soci aspettano di lavorare...

- No, ho mille cose da fare, è per quello che ho fretta, gli operai si trovano sempre, c'è sempre bisogno di lavorare e per ogni cantiere e per ogni prezzo c'è il suo operaio!

- Sarà come dice Lei, ma tutta questa fretta non le farà male?

Non dice niente, anzi, si aggiusta il paltò, guarda fuori dal taxi e rimugina sul fatto che ha smesso di fumare e ancora si chiede il perchè.

Il tassista accorcia le distanze e annulla il tempo.

- Siamo in Piazza delle Questioni e credo anche che Lei sia in orario, ma....mi tolga una curiosità: io faccio il tassista e porto le persone dove devono andare, ma Lei! E' un bel ragazzo, è giovane, è più giovane di me...non ha famiglia, ma chi glielo fa fare? Questa città, nel mondo, ha sfumature e personalità che mai potrà rivedere!! Un giro turistico e si innamorerà dei luoghi e delle persone...

Non guarda neppure la maniglia della porta, scende, imbarca un panettoncemento del traffico limitato...si fa male...non lo dà a vedere, si rivolge al tassista e paga.

- Il dovuto!

Il tassista.

-Questo è il mio lavoro, Lei mi deve solo quello che deve pagare...io posso fare 100 corse gratis, ma per trovare un uomo sarei disposto a farne 1000 pagando!

Chiude lo sportello attento a non imbrigliare il paltò.

Parte veloce come se avesse fretta. Accende la radio. Rallenta dopo la prima via, la gente è proprio strana...testa di tassista...


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