Electroma

L'anima elettronica di DeBaser.

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 Electrofona
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D.A.F - Der Mussolini Singolo che vende centinaia di migliaia di copie in Germania nel 1981. Affermavano: "Il nostro stile vocale non è nè rock, nè pop. Assomiglia molto di più ad un discorso di Hitler. Non siamo fascisti ma i toni lugubri appartengono inevitabilmente al carattere tedesco". Robert Gorle, vero e proprio batterista dei sogni per una band elettronica, diceva: "Chi compra un synth corre immediatamente ad accordalo. Ma perchè non sfruttare a pieno la sua potenza? Tutti vogliono un sound limpido e chiaro. Industrial/body music non richiedono tutto ciò."
 
Clubroot - Closure /// to stratosphere... and beyond 🚀 n.8
 
Varg - Platforms Surrounded by Fences (EU)
e poi gli altri pezzi, buon disco
 
#9 Apparat organ quartet - Romantika Quando ascoltavo quest disco, nel 2002, non sapevo ancora che di lì a breve Jóhann Jóhannsson sarebbe diventato un assiduo frequentatore di Academy e mai lo avrei pensato. Vocoder, Synth russi, batteria: un po' Kraftwerk, un po' musica da arcade anni Ottanta. Deliziosi.
 
Perturbator - I Am The Night riˈkɔtta in Italian
 
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Pan Sonic - Kesto (234.844)

Purtroppo non lo trovo (intero) sul tubo per postarlo qui, ma devo dirlo... che disco! Una delle cose più disumane che abbia mai sentito. Quattro ore di straniamento totale, di vaneggiamento cibernetico e industriale... se conoscete altra roba più o meno simile, consigliate pure.
 
Orbital - Chime, Top of The Pops (1990) Passi una serata/nottata electro minimal e le orecchie fischieranno gioiose. E' come se avessi il primo disco dei Cluster nella testa ahah
 
Frank Zappa — The Chrome Plated Megaphone of Destiny Stasera ho una serata minimal/electro. Spero di rubare la consolle per un pò di panico :)
 
Aaron Static - Redemption /// to stratosphere... and beyond 🚀 n.7