Championship Vinyl Shop

è il negozio di dischi presente in "Alta fedeltà", il romanzo di Nick Hornby. L' habitat naturale per misantropi individui che si muovono agilmente su e giù per le scale del pentagramma, tra gli scaffali colmi e ben catalogati di "oro nero, lucido e circolare". Più semplicemente, il regno dei feticisti della seconda arte. Se vi sentite attratti da questo gruppo come una stella verso il buco nero, se parlando di cucina, meteorologia o del tubo del lavabo che si è rotto, arrivate sempre, inspiegabilmente a parlare di musica e, innanzitutto, se riuscite a riconoscere un'opera osservandola di notte, in una oscura galleria, con un palmo di polvere e coperta con un telo, questo è il gruppo che fa per voi, garantito.

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Lou Reed - Full Concert - 09/25/84 - Capitol Theatre (OFFICIAL)

Setlist:
0:00:00 - Sweet Jane
0:04:05 - I'm Waiting For My Man
0:08:15 - Martial Law
0:12:57 - Down At The Arcade
0:17:22 - Legendary Hearts
0:20:48 - There She Goes Again
0:24:48 - Turn Out the Light
0:29:58 - My Red Joystick
0:35:19 - Average Guy
0:38:50 - Street Hassle
0:44:24 - Sally Can't Dance
0:50:10 - Walk On The Wild Side
0:56:09 - Satellite Of Love
1:03:21 - New Sensation
1:11:08 - A Gift
1:14:56 - Doin' The Things That We Want To
1:19:12 - Waves Of Fear
1:22:27 - I Love You Suzanne
1:25:35 - White Light / White Heat
1:29:54 - Turn To Me
1:34:40 - Kill Your Sons
1:40:19 - Coney Island Baby
1:45:46 - Maybe - The Chantels
1:49:35 - He's Gone
1:53:18 - People Who Died - Jim Carroll
1:58:47 - Rock 'N' Roll

Personnel:
Lou Reed - Vocals, Guitar
Robert Quine - Guitar
Fernando Saunders - Bass, Vocals
Peter Wood - Keyboards
Lenny Ferarri - Drums

#unconcertoalgiorno
WEATHER REPORT - Gibraltar

I suoi erano operai, erano ceco/ungheresi, erano zingari...

Lui era austriaco poiché nacque a Vienna, mica come da noi che se i tuoi non sono italiani e nasci in Italia non sei automaticamente italiano, dannate neggi ingiuste e disumane ...
Il suo primo strumento musicale fu il clarinetto, ma a sei anni gli regalarono una fisarmonica, ed imparò da autodidatta a suonare entrambi...

Poi si iscriverà al Conservatorio di Vienna a studiare il violoncello, ma a dodici anni con la famiglia si trasferì (a causa della seconda guerra mondiale) in Cecoslovacchia...

Lì continuerà a studiare musica ma stavolta con il pianoforte...

Finchè un bel giorno restò affascinato da Thomas Waller “Fats” per le amiche & per gli amici, da Arthur Wilson “Dooley” per gli amici & per le amiche, da Harold Lloyd & Fayard Antonio ovverosia “The Nicholas Brothers”, da Ada Scott Brown, da Lena Mary Calhoun Home, da Bill “Bojangles” Robinson, da Cabell Calloway III alias Cab Calloway & “His Orchestra” ecc. ecc. tutti rigorosamente “di colore” i quali recitavano nel film drammatico “Stormy Weather” ed è così si narra, che nacque la sua infinita passione per il jazz...

Passione che lo porterà a suonare con il suo trio in giro nelle basi americane sparse per l'Europa...

Passione che lo porterà a suonare negli States, dove aveva vinto una borsa di studio c/o il “Berklee College of Music” di Boston, illo aveva ventisette anni ed il suo nome era Josef Erich Zawinul ehm “Joe” per chi lo amava, il resto è Storia...