Led Zeppelin In My Time of Dying
Pochi pezzi possono vantare una maestosità e una magnificenza sonora di questo livello. Partendo dalla grezza versione di Josh White - e non dallo standard Blues che tutti pensano di BW Johnson - il Satanasso, al solito, costruisce una roba monumentale con la sua satanica chitarra ed un Bonzo titanico. Tensione emotiva e ossessiva a mille attraverso anche il canto drammatico di Robert. (17)

“Well, well, well, so I can die easy”

#i40 SfasciaConteLezzeppelin
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