The Standells - Dirty Water (Stereo)
Gli Album fondamentali: “DIRTY WATER” (e)
“… si intitola Dirty Water. Un titolo buono per un blues. Parla delle acque sporche di un fiume che si trova dalla parte opposta dell’America. Un posto dove nessuno degli Standells è mai stato: il Massachusetts. Ciò che è improbabile su carta diventa efficace su spartito: l’indimenticabile riff della chitarra di Valentino (al secolo Emilio Bellissimo giovane emigrante siciliano finito a Los Angeles a inseguire il sogno americano dopo un’infanzia vissuta a Cleveland) e la voce insolente di Dodd, assurto nel frattempo al ruolo di lead vocalist pur restando seduto dietro il drum kit della band, ne fanno un immediato inno pre-punk. Uno di quelli destinati a fare la storia della musica moderna”.
Grazie Rev (39)
Chiudiamo gli Standells …
Gli Album fondamentali: “DIRTY WATER” (e)
“… si intitola Dirty Water. Un titolo buono per un blues. Parla delle acque sporche di un fiume che si trova dalla parte opposta dell’America. Un posto dove nessuno degli Standells è mai stato: il Massachusetts. Ciò che è improbabile su carta diventa efficace su spartito: l’indimenticabile riff della chitarra di Valentino (al secolo Emilio Bellissimo giovane emigrante siciliano finito a Los Angeles a inseguire il sogno americano dopo un’infanzia vissuta a Cleveland) e la voce insolente di Dodd, assurto nel frattempo al ruolo di lead vocalist pur restando seduto dietro il drum kit della band, ne fanno un immediato inno pre-punk. Uno di quelli destinati a fare la storia della musica moderna”.
Grazie Rev (39)
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