Puoi scorrere a destra e anche a sinistra!
Fallo sulla apposita barra grigia.
13th Floor Elevators - Pictures (Leave Your Body Behind)

She Lives (In A Time Of Her Own)

13th Floor Elevators - Slip Inside This House

“…la musica degli Elevators è priva di respiro, claustrofobia e opprimente. Come se le porte di quell’ascensore in realtà non si aprissero mai. soffocante come un batuffolo di bambagia intriso di paraffina ficcato giù nel palato. Nessuno sorride dentro i corridoi del tredicesimo piano ma è nel ventre di questo grattacielo di Austin che scorre l’ascensore che porta in alto la musica psichedelica più insana e delirante degli anni sessanta”.

Oh io, Rev, lo sento anche divertente, è incalzante più che opprimente… sono sensazioni personali, savansadir.

Più che la parola (l’album esce in contemporanea con Psychedelic Lollipop per dire) secondo me, proprio il suono … ciò che dovrebbe dire psichedelico. Parola abusata alla cazzo come poche altre. Io non so definirlo, figuriamoci… per me non è un genere ma un’aurea che si assimila con altri suoni regalando particolari “effetti” sia al suono sia a chi ascolta.

Non si può mollare Roki senza omaggiare anche il successivo. Ciao malato, marziano, non idoneo…

Il Rev - IlConte (70)
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