Che peccato! Che peccato davvero aver perso una voce ed un talento compositivo così grandi. Peccato fosse cosi poco conosciuta ed apprezzata. Maledizione a quella "Casa bianca" che l'ha imprigionata per tutta la vita.  Mi chiedo chi oggi in italia riesca a fare musica etnica con così grande trasporto e respiro?  La Sardegna decisamente si distingue per essere fucina di artisti che se ne sbattono delle mode... Tenores de Britti, Elena Ledda, il compianto Andrea Parodi... canne al vento mai spezzate dal soffio maligno del mainstream. Questo disco già nel titolo porta i profumi di madre terra e nonostante le liriche, ostiche qui nella valle (bergamasca), riesce a comunicare quel senso di fratellanza universale e l'amore per una terra che è primariamente mare, fango, pioggia, frutti, nuvole... Ascoltare "Bellita bellita" e fermarsi a non pensare oppure pensare intensamente, non fa differenza l'importante è fermarsi.Per capire dove si è davver e dove risiede l'energia che muove il tutto...Grazie Marisa ci mancherai.

Elenco e tracce

01   Melagranada Ruja (04:05)

02   As Semenadu In Mare (03:30)

03   Una Istella (03:09)

04   Bellita Bellita (03:51)

05   Su Piscadore A Fura (03:52)

06   Il Marinaio Blu (03:20)

07   Sos Bestidos De Biancu (06:16)

08   Rià Rià (03:40)

09   Mariafilonzana (04:16)

10   No Lamentos (02:51)

Carico i commenti...  con calma