Sale operatorie, obitori, cliniche psichiatriche e fabbriche disumanizzanti. Ma ache centri commerciali pieni di zombies e, non dimentichiamolo, quel maledetto "fabbricastronzi" chiamato TV.

Una società soggiogata dal capitale mercificante e dalla tecnica al suo servizio.

Un nuovo totalitarismo.

Qualcuno ha detto che la poesia è morta. Qualcun'altro ha affermato che Dio ha fatto la stessa fine.

Tutto vero.

Se vi metterete all'ascolto di questo affresco sonoro composto da Maurizio Bianchi, converrete con me.

Alle volte non basta uscire di casa per capire che il "no future" è più attuale ora che non nel lontano '77. In certi casi è necessario ascoltare la cacofonia e il rumore inumano per pervenire ad uno sprazzo di lucidità e ottenere, nel giro di poco tempo, una panoramica agghiacciante del non mondo in cui non viviamo. Vegetiamo e basta.

La copertina non è apologetica di alcunché. E' un richiamo esplicito alle atrocità del ventesimo secolo. Atrocità che, in un modo o nell'altro, continuano ad essere perpetrate.


  • Buzzin' Fly
    13 giu 16
    Recensione: Opera:
    è un cazzata ma cosa che mi ha sempre colpito è che un uomo dal nome anonimo come " Bianchi " crei simili affreschi apocalittici , minimo ti devi chiamare Cryzky, ma non Bianchi. Comunque ho sentito altri suoi lavori e si avvicinano molto a quelli di Cryzky. Questo ora me lo scarico e me lo ascolto a manetta alla faccia di Cryzky.
  • HOPELESS
    13 giu 16
    Recensione: Opera:
    Ascoltato una volta sola, più altre cose sue. Gelo reale nel cervello e meccanica disumana.
  • Buzzin' Fly
    13 giu 16
    Recensione: Opera:
    Scaricato e sentito . Ora mi posso tranquillamente guardare una puntata del TG 1 Dammi qualche altro titolo così sono pronto anche per vedere Luca Sardella .
    • IgnazioIgnazi
      14 giu 16
      Pesca a piene nelle immense discografie di Whitehouse, Merzbow, Masonna e Atrax Morgue (peccato per la tragica fine del Corbelli). Se proprio ami la cacofonia truculenta ti consiglio il progetto Stalaggh/Gualgg. Anche se, in tutta onestà, penso che tu conosca meglio di me questi artisti :-D
  • lector
    14 giu 16
    Recensione: Opera:
    Agghiacciante.
  • Nico63
    14 giu 16
    Recensione: Opera:
    Cerco subito di sentir qualcosa perchè facilmente è roba che fa per me.
  • proggen_ait94
    14 dic 16
    Recensione: Opera:
    molto old school, praticamente il disco è fatto con la rotella dell'eco dei vecchi mixer. Riesce ad avere fascino, però.
  • Galensorg
    6 mag 19
    Recensione: Opera:
    Arrivo relativamente tardi ma la recensione mi è piaciuta davvero molto!
    Maurizio Bianchi è un'istituzione.

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