Il disco che non ti aspetti. O meglio, il disco che non ti saresti mai aspettato dai Melody Fall.

Dopo aver riscosso ampio successo a suon di motivetti pop-punk, una major alle spalle e l'esperienza sanremese il gruppo piemontese ha voltato le spalle al passato, cercando nuovi lidi in un sound molto più d'impatto e di chiaro stampo americano. Il risultato finale prende il nome di "Virginal Notes", dove al suo interno troviamo dieci tracce ben strutturate e ricche di vari elementi, spesso atipici ripensando al passato del quartetto. Qualche esempio? Parti vocali rappate e screamo che si alternano alle classiche tonalità melodiche, un dosaggio equilibrato di parti electro e infine un approccio live tipico del movimento hardcore.

A dar loro una mano ci hanno poi pensato i diversi ospiti chiamati a partecipare all'interno del disco: Christopher dei Ready Set Fall, Frez degli If I Die Today, Biax dei Last Day Before Holiday e Alvin dei No Time For, nomi e band note nell'ambiente alternative nazionale. Insomma che piaccia o meno i Melody Fall pare vogliano (finalmente) fare sul serio, avvicinandosi molto a quanto fatto da Enter Shikari e Attack! Attack!.

In conclusione "Virginal Notes" sa farsi apprezzare, ma di sicuro per poterselo gustare bisogna dapprima essere in grado di lasciare da parte ogni pregiudizio...

Ne siete capaci?

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