Ciao, non badate al nome che esce scritto, il mio vero nome è Gianmariotommaso1982, comincio subito col dire che l'oggetto della mia recensione è il mio artista preferito, lo amo assolutamente e tutto ciò che fa (probabilmente anche quello che caca) sono capolavori che riescono a stupire sempre di più.
L'oggetto della mia recensione è l'album "7'' Split" dei Melt Banana/Dynamite Anna & the Bone Machine (che nome lunghissimo e fichissimo, vero?), che, ve lo dico subito, è davvero stupendo e fantastico e al confronto fate tutti schifo.
Si nota subito la volontà di lasciarsi dietro il passato, il coraggio di sperimentare, una vena frizzante e simpatica che non può che farci amare le deliziose persone coinvolte (per i Melt-Banana abbiamo: una cantante dignitosa, una bassista improponibile, un chitarrista con la mascherina da chirurgo e un batterista che boh; per l'altro gruppo non se ne sa niente, chissà). Tutto è così eccellente che mi è davvero venuto il mal di testa per riuscire a trovare qualche difetto a questo (capo)lavoro.
Ma sto divagando, partiamo con l'analisi dei brani. In apertura i Melt-Banana, "Tintarella di Luna", stupenda cover di Mina, è un'introduzione davvero sperimentale che miscela lingua parlata e rumori creati (non so come sia possibile!) con la chitarra, non ho mai sentito niente del genere, spaziale! A seguire "Tintarella di Luna", incredibile cover di Mina, brano energico e rock-oriented che impazzerà sicuramente nei dancefloor più cool, quindi arriva il momento di "Tintarella di Luna", fantastica cover di Mina, pezzo trascinante con un groove incredibile che fa riflettere sulla spensieratezza, poi "Tintarella di Luna" (se non lo sapete è la mitica cover di Mina) ci ricorda di dimenticare. Un'imperdibile base elettro-pop che impreziosisce il fantastico cantato, originale ed innovativo. A chiudere il disco "Quattro Teschi Ballano il Tango della Morte", brano sinceramente sottotono dai Dynamite Anna & the Bone Machine, che sicuramente non riuscirà a travolgere il pubblico del Festivalbar: di gran lunga non abbastanza troppo frizzante, sinceramente. Sicuramente.
Insomma la contaminazione di stili e l'energia, tutto un capolavoro, assurdo. Chi non lo apprezza non può dichiararsi estimatore di musica, quella buona, quella vera.
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No, seriamente: sette pollici, due band e poco più di cinque minuti, i Melt-Banana che condensano il meglio del pop italiano in un imperdibile riedizione blast-rumoreggiante di Tintarella di Luna. I Dynamite Anna eccetera (ma chi?) che realizzano un brano dalle atmosfere deliziosamente b-movie anche se meno rumorista e violento.
No, seriamente un cazzo: capolavoro.
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