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Mi presento: il mio nome è Palmiro... si, come il grande Togliatti. Ho 45 anni e sono single per scelta. Vivo in una località di montagna, perché amo camminare all'aria aperta, leggere libri e meditare in mezzo al verde incontaminato. Adoro Mozart e il jazz. Parlerei per ore del cinema di Ejzenstejn e del suo montaggio concettuale.

Mi piace andare in bici, scrivere e pensare. Odio il caos, le automobili e l'inquinamento.

LA REALTA'.

Il nostro beniamino è un palestrato pieno di tatuaggi. Il suo preferito è il filo spinato che gli avvolge, come un'edera, il bicipite destro. Testa completamente rasata. Canottiera attillata. Pantalone in pelle nera. Stivali in finto pitone. Hobby: modificare automobili. La sua Saxo verde ha i neon verdi, le minigonne e un alettone degno di una formula 1. Compiti per le vacanze: divorare la saga di Fast and Furious a colazione, pranzo e cena. E dopocena, giù alla discoteca per figa, figa e ancora figa!

"La disco è chiusa stasera. Mi noleggio un film."

Shoot ‘em Up. Un film che tirerà fuori il tamarro che è in voi. Basta essere così cerebrali, cazzo! Siate dei bei villanoni sudati e puzzoni, per una volta! Godetevi un sano mix di boom boom e bang bang al ritmo di Motorhead e Nirvana. Sangue. Merda. Ancora sangue. E ancora merda. Questo film è un videogioco estremo. Clive Owen, in modalità Sin City,  spara, uccide, caga sempre la battutina giusta al momento giusto e mangia carote (usate tipo power up per migliorare la vista e di conseguenza la mira). La Bellucci, in tutta la sua MILFosità, puttaneggia, zoccoleggia, si auto-doppia come un'attrice da film porno, ma, soprattutto, è costantemente sull'orlo di mostrarci i suoi bei capezzoloni. Paul Giamatti è il cattivone col pistolone grosso grosso. Ironico, autoironico, motoironico, trenoironico e anche un po' tramironico.

La fiera dei liquidi: rosso a fiumi. Bianco: latte materno e sperma. Marrone: cacca liquida. E la trama non è neanche così scontata. Sparatorie spettacolari e scene da sorrisetto cazzaro. Un'iperbole infinita di esagerazioni adrenaliniche. Ecco come dev'essere un film di pura azione negli anni zero.

EPILOGO.

Il nostro eroe dormirà contento come un pupo. Il natale è arrivato in anticipo per lui. E si sente più buono. Talmente buono da svelarci l'arcano:

"Il mio vero nome non è Palmiro. Piacere, sono VINCENZO GASOLIO (la versione italiana del suo idolo: Vin Diesel)".

PS. mi scuso in anticipo con le seguenti categorie:

•1)      Palestrati, tatuati e teste di ginocchio

•2)      Chi possiede una Saxo (tenete duro!)

•3)      Possessori di stivali pitonati

•4)      Fan del cinema sovietico

•5)      Fanatici della bicicletta, vera cura contro la fine del mondo

•6)      Amanti della saga Fast and Furious

•7)      I capezzoli di Monicà

•8)      Vin Diesel

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