Megan is Missing.
Mi è stato presentato come "il finale è una roba peso che manco ti dico".
Ne ho letto poco in giro qua e là.
Fidantdomi di chi me ne aveva parlato me lo son guardato pure se i sottotitoli in italiano non esistono (quelli in inglese
sì, grazie a dio. Ed è stata una bella sorpresa, mica pensavo i capirci qualche cosa. Oh, 100%! Fatemela menare un po' per niente, dai. sisì, fatemela menare e fatemi tenere 'sto tono cazzeggione, che ho appena finito di scrivere 'sto pairo e vi anticipo che ci sarà poco di chiaro e poco di allegro).
Poi ho spento la tv, son passato davanti allo specchio, mi son visto incazzato come quando ho scoperto che un nano si chiavava la mia ex, e sono andato fuori con gli amici.
Da allora son passate tre settimane, non c'è stato giorno in cui i miei pensieri non siano inciampati nei ricordi della pellicola.
L'orrore e la totale incapacità di giudizio.
Incapacità che continuo a portarmi dietro: al momento posso dirvi che se siete delle persone normali da questo film dovete
stare lontani anni luce, se sapete a che ora e che giorno fanno "chi l'ha visto", questo è il vostro film.
E' pensato per voi, dedicato a voi, e è il vostro punto di arrivo (si spera.)
Fatta questa dovuta precisazione vi informo che qua sotto lo spoiler è onnipresente, e che il film il 99% di voi preferirebbe
non vederlo mai(non importa a quale delle due categorie sopra citate apparteniate)
Horror.
Il genere horror da anni e anni, più o meno da sempre, è accusato di essere una cosa stupida, per ragazzini, che poi manco fa
paura, e son tutti uguali, e son giratidi merda, recitati peggio...
E magari si potebbe anche smettere di parlare a cazzo di cane e guardarselo un film horror una volta ogni tanto. Magari che
non sia prodotto da una casa di produzione gigatonica e che non pretenda di accontentare un pubblico che va dai 13 ai 45
anni.
Per fare degli esempi: le verità nascoste, nightmare, saw, la casa 92... Non sono "IL" cinema horror.
E non esiste solo "Shining".
L'horror, dal "gabinetto del dottor caligari" (1920) in poi è il genere che più ha lavorato di metafore e metalinguaggio per
dare allo spettatore oltre al promesso "orrore" una chiave di lettura duplice dell'opera, far passare un messaggio parlando
di tutt'altro, o comunque spostando il focus dell'attensione su altro, rispetto al centro del film. Zombi è un film sul
capitalismo molto più che un film sui non morti che succhiano cervelli. zombi è una critica al capitalismo decisamente più
feroce di quanto Stone abbia mai fatto in vita sua. E' un dato di fatto, i film son li, e se uno non ci crede se li può
guardare.
Ovviamente non tutti i film horror presentano questa doppia chiave di lettura, "nightmare" per dire, è solo divertimento.
"Megan is missing" ce l'ha questa chiave, e la cosa rende la sua "analisi" decisamente più complessa. non ce l'avesse sarebbe facilissimo: efficace horror, film di merda, bruciatelo come manco ultimo tango a parigi.
Il film rientra nel filone dei "mockumentary/fond foutage", è un ipotetico servizio speciale che ripercorre attraverso immagini di repertorio "rubate" dai pc delle due protagoniste, e dagli speciali dai vari servizi pornoscandalistici alla "verissimo" "chi l'ha visto" e abomini vari.
Lo sai dal titolo: megan scomparirà.
Lo sai dalla prima scena: a sette giorni dalla scomparsa di Megan scomparirà pure la sua amica Amy.
all'inizio non è chiaro quello che si sta vedendo: come scompariranno? sto vedendo un horror con i demòni e le possessioni o un film mistery che non mi spiegherà un cazzo? Stai guardando "Verissimo" come probabilmente vorrebbero proprotelo i suoi autori.
Per metà film si resta nelle camerette delle due protagoniste e nei loro cellulari con videocamera.
Megan spigliata, forte, sicura di sè di successo, usa il sesso come strumento di potere sui ragazzi conscia di se stessa. forse è di poco più matura dei sui 16/17 anni, disconosce le amicizie della scuola, ragazzine stupide ed egoiste che servono giusto per tirare avanti giusto il tempo delle lezioni con fidanzati più coglioni che rumorosi,cela un passato di violenze, condivide con la madre un rapporto conflittuale appena accennato ma di gran lunga superiore al livello a cui dovrebbe essere fisiologico in una ragazzina, e ama Amy di quell'amore adolescienziale che solo l'amicizia è in grado di donare.
Stai guardando "verissimo", e lei è la vittima perfetta.
Amy è l'esatto opposto della sua unica amica: principessa del papà, madre affettuosa, chiusa, timida, non cura il proprio aspetto, mostra una sensibilità faniullesca in ogni singolo fotogramma, esclusa dai giri della scuola e, per carità d'iddio, vergine e immacolata. Ci mancherebbe.
Stai guardando "verissimo" come vorremmo mostrartelo. Te lo violentiamo quest'angioletto, e te lo ficchiamo pianta stabile tra i peli pubici del demonio. Te lo facciamo Vedere. Guarda, sangue di vergine. Soddisfa il tuo bisogno di orrore, dacci audience. Ci serve l'audience per il nostro festino, ce la mastichiamo manco fossimo sulle Ande. Ci serve audience, e una mandria di agnelli sacrificali. E ci servi tu, COGLIONE. Bruciati l'anima davanti ai nostri servizi.
Per una lunghissima parte di film i due personaggi ci veranno introdotti, presentati, ci affezioneremo alle loro storie, dimenticheremo quasi di vedere un film e saremo presi bene davanti a un reality su due ragazzine. la strada è dritta, goditi il panorama.
Alla prima svolta a destra succede che un'"amica" (di quelle inutili) suggerirà a megan un nuovo contatto in chat, un bel ragazzo simpatico e con una foto da gran figo.
Megan lo contatta, e tu improvvisamente ti ricordi che sei davanti ad un film, e capisci pure che non ci saranno possessioni, Non ci sarà nessun mistero irrisolto. E' gia tutto chiaro: quello sta in chat con la web cam rotta, non è un ragazzo nteressante. E' uno che sa quello che vuole, che ci mette poco a capire se megan può essere interessante e soprattutto "facile". Preda "facile"...
E' "verissimo" come rischi di vedertelo tra dieci anni. E' stalker, è violenza, è orrore.
Per farla breve megan si piglerà bene con sto "ragazzo della chat" e dopo un paio di appuntamenti buchi andrà a un terzo e scomparirà.
Pausa dal "reality" e carrellata di servizi di cronaca all'interno dei quali scopriamo che amy è andata alla polizia informare gli inquirenti del fatto che Megan fosse in contatto con tale "josh" conosciuto in chat e che l'ultima volta che si era fatta sentire stesse proprio per uscire con lui.
Microfoni che soffocano il volto triste di amy e che per risposta ricevono il silenzio di una persona che si chiede "ma dove sono finita? che ci faccio qui?"
Josh che la contatta risale a lei, e Amy che scompare.
Servizi del tg che capiamo dove è stata presa amy e servizi del tg che bomba! Hanno recuperato una videocamera vicino a dove Amy è stata rapita!
E' "verissimo" come forse ti meriti, è arrivata l'ora del dolce, mettiti il bavaglino che qui ti facciamo soffochiamo di crema, lurida merda.
Anticipati cinque minuti prima da due fotografie che non mi sogno la notte perchè sono una brutta persona, iniziano gli ultimi venti minuti di Amy impressi su nastro mini DV e registrati in prima persona da Josh. Tre quattro minuti sono dedicati a una amy appiccicata a un tavolo da una mano mentre viene violentata. Poi josh appoggia sul tavolo la mano che prima non vedevamo. bella zuppa di sangue. ha una mano sporca di sangue e dietro di lei i denti che perdono bava di una ex vergine che viene violentata. non me ne frega un cazzo di come ve lo scrivo questo pezzo, comincio a vergognarmi dei temi trattati, scusate.
Stacco
Amy, nella sua cella, ricavata in qualche cantina. Urla, chiede pietà, dice che non racconterà niente a nessuno. La videocamera che apre la porta josh che la fa mangiare da una ciotola, con le mani dietro la schiena. Ancora amy dispertata. josh che la tira fuori le dice che le farà vedere megan, un bidone alla breaking bad che si apre e il cadavere in decomposizione di megan dentro. amy che urla e grida e scappa (e porcaputtana.... BASTA).
Stacco
Telecamera a terra una pala che scava il bidone di Megan a lato
"Aiuto" urla Amy. ...Da dove?
"Farò quello che vuoi" ...Mio dio... NO
"Non lo dirò a nessuno" proviene dal bidone in cui c'è megan che si sta decomponendo. E amy che sta cercando di capire come fare a rimanere aggrappata alla vita.
"TI AMO" ...
Non so come ho fatto. Non so come ho fatto ad andare avanti, non so come ho fatto a non scagliare il telecomando contro il televisore, non so come ho fatto ad arrivare a scrivere fino a qui e ho delle difficoltà pure ad andare avanti.
Josh seppellirà il bidone e fine del film.
Nel campo del cinema di finzione non ho MAI visto nulla di così crudele, non so quanti film siano stati in grado di prendermi per i coglioni così forte ed emozionarmi così forte.
Adesso, fate la cortesia di non fare i rincoglioniti e cercate da soli di capire in che senso va letto quel "emozionarmi".
Un'oretta fa ho cominciato questa recensione perchè avevo voglia di parlare di questo film, di dire che se volevate una critica a determinato uso dei mass media avete in mano una scala reale, volevo far percepire che che è un esempio di film che fa bene cose che tuto sommato si potrebbero anche non fare, volevo spiegare perchè fosse un film che non deve vedere nessuno e spiegare che comunque è un film a suo modo giusto, nella maniera più efferata e feroce possibile. credo di non essere riuscito a dire nulla di tutto ciò, credevo di espiare finalmente 'sta cazzo di visione vomitandoci su un po' di righe scritte come meglio potevo e mi sono trovato incastrato in un dedalo di parole e sentimenti che più che "farmi passare" il film me l'hanno fatto tornare indietro.
Sono incazzato, furente, Odio megan is missing, e odio un capolavoro. e allo stesso tempo amo megan is missing, e amo un film che se nessuno avesse girato forse sarebbe stato meglio.
Non è quella cosa che si odia o si ama, non decidi tu per lei, decide lei per te.
E' pericoloso, fa un male assurdo, e le uniche persone che meriterebbero di vederlo son persone così ignoranti che io non ci voglio parlare.
Volevo parlare dell'aspetto registico, ma direi che siamo andati già per le lunghe, sintetizzando: un foundfoutage che funziona.
Nella recensione volevo pure ficcarci dentro immanuel casto, "la pornografia dei sentimenti, drammi catodici per deficenti" e linkare quello che per quanto mi riguarda è il suo brano migliore, sotto ve lo metto.
Volevo anche parlare del tg uno di Minzolini, dei sei minuti di politica a fronte di 24 minuti di cronaca.
Volevo dire che per 5 anni non ho guardato un tg fino a che mentana non ha aperto il tg7 (e dopo 4 giorni che lo vedevo ero innamorato di Mentana, moh ce l'ho pure come amico su facebook).
Volevo dire tante cose bene, ne ho dette altrettante spero non troppo male. Quello che avevo dentro se ne è comunque andato tra le righe di questa pagina per riportarmi la rabbia e l'orrore che il film, se sei una persona anche lontanamente normale, inevitabilmente ti lascia.
Ringrazio madcat (spero fosse stato lui a parlarmene, se no chiedo scusa a quell'utente di cui evidentemente mi sono dimenticato: "vieni a tirarmi le orecchie, così mi scuso per bene e mi dici cosa ne pensi tu del film, che son curioso") e allo stesso tempo lo mando a cagare fortissimo: credevo di avere uno stomaco forte, mi son dovuto ricredere.
L'ho già detto ma lo ripeto: questo film fa male. E non lo dico con lo spirito di uno che sta cercando di trovare la definizione ad effetto, è solamente un dato di fatto.
Se volete avvicinarvici io vi ho avvisato.
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