Dopo la Notte del 61 e l’eclisse del 62, due capolavori, Antonioni dirige il suo primo film a colori nel 64: DESERTO ROSSO e vince il LEONE D’ORO A VENEZIA.

DALLE NOTE DI WIKIPEDIA:

Giuliana, moglie di Ugo, un dirigente industriale, è depressa e tormentata; il suo senso di insoddisfazione e di inadeguatezza, che l'ha spinta sull'orlo del suicidio, non accenna a placarsi, complice l'assenza del marito e l'alienazione di una modernità priva di significato autentico.

L'ingegnere Corrado Zeller, amico e collega di Ugo, sembra esser l'unico in grado di penetrare il mistero e l'isolamento in cui versa Giuliana…

Se LA CORAZZATA POTIEMKIN è una cagata pazzesca, DESERTO ROSSO È UN OCEANO DI MERDA!

Se LA CORAZZATA POTIEMKIN è una mattonata, DESERTO ROSSO È UNA LAPIDAZIONE ININTERROTTA DI 120 MINUTI!

DESERTO ROSSO per me è e sarà PER SEMPRE il film più brutto di tutti i tempi, con l’aggravante di avere vinto dei premi prestigiosi e rappresenta il SIGILLO e LA SUMMA del mio pensiero su quanto sia giusta e precisa e legittima e INCONFUTABILE la mia teoria sull’ARTE CAPISH declinata con tutte le accezioni negative possibili e immaginabili. I DANNI che può fare e che ha fatto, sono tutti qui! TUTTI!

In un mondo ideale, Antonioni a Venezia, avrebbero dovuto frustarlo con la cicoria bagnata e invece gli hanno dato il Leone d’oro! Non so perché sia successo, probabilmente perché era ormai un grande regista affermato. Ci saranno altre motivazioni, suppongo, ma non le voglio sapere, non voglio sapere nulla di niente. In un mondo ideale, all’annuncio della premiazione, un commando armato avrebbe dovuto falcidiare tutti i giudici a mitragliate lasciando un deserto rosso, sì, ma di sangue!

Parte subito forte fin dai titoli di testa. C’è questo brano, c’è questa donna che canta AAAA…oooo… uuuuu… AAAAAAAAAAAA! Non promette niente di buono… è straniante.

Nel film non succede mai niente e non succede MALE.

Monica Vitti fa la MATTA ma non ci crede neanche lei. È IMBARAZZANTE nel fare la psicotica con sprazzi di lucidità, è VERGOGNOSA recita MALE MALISSIMO! Mai visto una MONICA VITTI così e mai più la rivedrò grazie a dio… DISAGIO TOTALE!

I dialoghi sono una MERDA RACCAPRICCIANTE E SCONCLUSIONATA.

Il film gira a vuoto continuamente, tutti gli attori sono visibilmente ingessati, anche il povero ingegner Zeller che immediatamente si invaghisce di Giuliana e la fissa la segue ci parla cerca di capirla ma è tutto così assurdo e NOIOSO.

I dialoghi… i “DIALOGHI”? è tutto slegato, è uno schifo INDICIBILE, non voglio riportare NULLA non si deve spoilerare la MERDA, la merda la devi toccare con mano, ti ci devi sporcare, la devi assaggiare.

Dovrete veder coi vostri occhi e SOFFRIRE COME CANI nei primi 20 minuti buoni dove sono lui e lei a fare e dire NULLA.

Dovrete veder coi vostri occhi e SOFFRIRE COME CANI nei successivi 20 minuti o forse più… la lunga sequenza nella catapecchia a ridosso del porto dove buttati sul letto FANNO LE COSE DICONO COSE. Come dà di matto lei dopo quando escono LA BORSA LA BORSAAA! IL VIRUS! Oppure, tornando indietro, nella baracca… ANCHE IO HO SENTITO UN GRIDO!... ma no che ma che dici? SI SI ANCHE LEI LO HA SENTITO!... no io ho detto mi pare di averlo sentito! COME MI PAREEE???

EEEEEEEH… come fai a non dire almeno QUALCOSINA? Ma no mi devo trattenere DOVETE VEDERLO!

MI FANNO MALE I CAPELLI!

Non metto le stelle perché una stella è troppo. Sono ZERO STELLE.

SPERO TANTO CHE LO VEDIATE…

Carico i commenti... con calma