Regista italiano (nato a Ferrara nel 1912, morto nel 2007), fra i maggiori autori del cinema d'autore del XX secolo, noto per il suo stile visivo e per il tema dell'incomunicabilità.

Nato a Ferrara nel 1912 e morto nel 2007. Autore della cosiddetta "trilogia esistenziale" (L'Avventura, La Notte, L'Eclisse). Collaboratore frequente di sceneggiatori come Ennio Flaiano e Tonino Guerra e interpreti come Monica Vitti. Ha ricevuto premi internazionali (fra cui il Leone d'Oro per Deserto Rosso, come riportato nelle recensioni).

I testi criticano e celebrano Antonioni: emergono ammirazione per l'ossessione visiva e la poetica dell'incomunicabilità, ma anche reazioni di rigetto (soprattutto per Deserto Rosso e Zabriskie Point). Le recensioni guidano tra capolavori e opere polarizzanti, con frequenti riferimenti a Monica Vitti e al cinema borghese.

Per: Appassionati di cinema d'autore, studenti di cinema e lettori interessati alla poetica di registi moderni.

 CAPOLAVORO.

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