Gli MX-80 Sound fanno parte delle band "sotterranee" del panorama new-wave. Originari di Bloominghton, nell'Indiana, nel 1978 si stabilirono a San Francisco, accolti nella loro etichetta Ralph dai grandissimi e lungimiranti Residents, sotto l'egida dei quali pubblicarono questo "Out Of Tunnel". Correva l' anno 1980.

Il loro rock suona dissonante, fortemente incentrato sulle distorsioni del leader Bruce Anderson, forte di una sezione ritmica sincopata, con un andamento nervoso e incostante, e di un sax davvero memorabile opera di Rich Stim, straniante e pazzoide, perfettamente a suo agio nella coltre rumoristica del disco.
Si prenda ad esempio la traccia iniziale It's Not My Fault, un basso dal groove potentissimo si staglia in primo piano ad accompagnare le pesanti distorsioni di Anderson, entrambi costretti ad inseguire un drumming a tratti "motoristico" (Neu...), a tratti schizoide (Feelies...).
Il loro è un rock estremamente degradato, forte di una essenziale componente sperimentale, e di un umore malato tipico della new wave (e soprattutto della scena di San Francisco, leggasi Chrome e Tuxedomoon).
Stim più che cantare declama e spesso si incontrano coretti melmosi e spiazzanti come nel caso di Frankie I'm Sorry vero capolavoro di destabilizzazione sonora, di terrificante nevrosi, basso mostruoso e la chitarra "noise" al limite dell'esaurimento nervoso.
La bellissima Gary And Priscilla è forse l' episodio più sperimentale del disco, forte di una ritmica spezzettata all'inverosimile e di una coltre di dissonanze spaventose, in particolar modo nel finale dove il sax sembra una fastidiosa zanzara amplificata.

Se cercate qualcosa di davvero "alternativo", se amate la sperimentazione e la new wave ma soprattutto se apprezzate i capolavori, procuratevelo. Vi ripagherà con un po' di mal di testa e tanta soddisfazione.

 

Carico i commenti...  con calma