NON-RECENSIONE per un NON-FILM.
Inorridisco schifato davanti a questi guitti fottutamente tristi, insulsi e della peggior specie che si spompinano a vicenda nei vari Microonde Televisivi Nazionali, da Buona Domenica, a Domenica In e in milledisticazzididomeniche tutte finte e tutte seguite da orde di morti viventi!
Sto sinceramente male, mi vengono la gonorrea e le pustole al solo pensiero di andare a vedere filmacci Cine-Panettoni come questo 'Vacanze a New York' di Neri Parenti, con Christian De Sica, Sabrina Ferilli, Massimo Ghini, Claudio Bisio, Fabio De Luigi, Elisabetta Canalis e frattaglia di umanità varia.
Tutti personaggi caricati a molla (o a polvere, diciamo?), prontissimi ad arruffianarsi le simpatie di questo o di quest'altro conduttore a suon di comparsate, ammiccamenti, fighette, coccodè di ex-veline sdolcinate alla deriva di tutto e niente.
Uno squallido spettacolo di un'italietta allo sbando dove ci si continua a vaneggiare sulla presunta "grandezza di un DeSica Junior" mezzo gagà, tristissima imitazione dell'itaGLiano medio di quart'ordine (il suo povero babbo è ancora lì che si rigira nella tomba!) o sul "presunto livello artistico" di quel ciccio-Boldi patatino cipollino (qui fortunatamente NON pervenuto!) che, insieme a quell'altro, oltre ai miliardi, ha la Grave Responsabilità (con i Parenti, i Vanzina e compagnia bella) di aver fatto rincretinire i 3/4 della popolazione italiana riproponendo a josa stereotipi stanchi e consunti di un'immaginario SEMPRE e SOLO proteso verso il basso, verso il greve, lo scorreggione, la figa-troja-popputa-scema, il rampantino col Fevvavino, il mito del denaro sempre e facile, insomma: il luogo comune assunto ad Alto Livello Rappresentativo di una Mentalità (presunta) Vincente ma che invece è quanto di più infimo sia stato prodotto dall?inizio degli anni '80 a oggi.
Signori? Io non vedrò MAI PIU' un cazzo di film di questo tipo, tanto meno queste puttanate immonde che ci ammorbano ad ogni fine anno. Li lascio sviolinarsi vicendevolmente sulle reti Mediaset, sulla Rai, li lascio volentieri a qualcuno, che li applaude volentieri e che non se ne perde uno, mentre si lodano, si sbavano addosso con mille reverenze e moine, a farsi belli riproponendo canovacci a dir poco vergognosi per la qualità oscena della loro proposta.
Vado a vedermi "altre cose"? altro cinema, altra musica, altra letteratura forse e non è snobbismo o intellettualismo sinistroide morettiano il mio? anche di questo non me ne fotte sinceramente un cazzo! Non ho tessere, non ho interessi, non prendo soldi a dire questo e non ho amici da compiacere o applaudire! In questa battaglia ormai persa in partenza depongo semplicemente le armi. D'ora in poi vedrò le cose che piacciono a me come ho sempre fatto.
Punto.
Dei voli pindalici di quell'altro venduto di Claudio Bisio che si attacca con le unghie a ogni vetro pur di giustificare la scelta infelice che ha fatto sputtanandosi la faccia e la pelata da qui al 2010, nun me ne può fregà de meno.
Fanculo a tutte queste Pseudo-Vacanze di Natale e fanculo a tutti i lacchè portavoci di questo modo di intendere 'spettacolo e divertimento'. Finti vate, ragazzotte coccotte, artistucoli voltagabbana, guitti, squallidi freaks e gente infelice, figli minori (e minorati) di una cinematografia già vecchia ancora prima di vedere la luce, più prevedibile del discorso di fine anno a reti unificate del Napolitano di turno.
Ripeto: io mi rifugio in altre cose, altri modi di passare il tempo, magari scrivendo cose su un bloghetto di merda, cose anche inutili, buffonate, battute forse noiose o vecchie? ma anche MAI lontanamente parenti a queste cagate inclassificabili che si vedranno in giro per i prossimi Natali da qui all'estinzione dell'intera Umanità (prevista entro il 2030, a quanto pare!). Contenitori asettici ormai sterili e vuoti di ogni significato (ammesso e non concesso che ne abbiano mai avuto uno).
Qualcuno si aspettava una recensione seria? Qualcuno avrebbe mai letto la 'recensione' di un film così se non per riderci su? qualcuno forse si prenderebbe mai la dignità di fare 'una recensione vera e non di parte' su un filmetto così? Ma le avete lette le stronzate partorite dai vari giornali asserviti al sistema e UNTI regolarmente dalle varie Agenzie di PR per creare interesse attorno ai film di Natale con una logica di marketing estremo che passa su tutto e tutti pur di raggiungere i suoi scopi?!?!
Ecco, se proprio devo trovare una cosa positiva, vedo solo un fatto in tutto ciò, uno solo ma di enorme importanza e non trascurabile: Natale viene una volta all'anno. Se Dio vuole?☺
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