Nightwish
Made In Hong Kong (And In Various Other Places)

L'ultimo loro live risale al 2006, "End Of An Era", forse il miglior live della storia (sicuramente della loro). Dopo il cambio di cantante e la registrazione del loro ultimo, sontuoso album, molti fan e non solo erano curiosi di sentire come se la sarebbe cavata la nuova venuta, Anette Olzon, durante i concerti. In risposta a tale amletico quesito, i Nightwish se ne escono con il 'live' del loro ultimo tour, "Made In Hong Kong (And In Various Other Places)". Live tra virgolette, perché il prodotto che abbiamo di fronte è composto da un CD con 8 tracce live registrate durante il tour in vari luoghi e in più due B-sides da "Dark Passion Play", oltre ad una versione demo di "Cadence Of Her Last Breath", e da un DVD contenente i video dei singoli tratti dall'album e un documentario sul tour.

Le tracce live sono il cuore del disco e sono:
"Bye Bye Beautiful", uno dei singoli, dal ritornello travolgente che rende il massimo grazie all'interpretazione di Marco; "Whoever Brings The Night" cattivissima e ammicante che, se nell'album risultava quantomeno strana e fuori posto, live dà il meglio di sè; "Amaranth", che guadagna qui in oscurità e potenza; "The Poet And The Pendulum", il brano più monumentale dei Nightwish che non perde nulla nemmeno in versione live; "Sahara", la canzone più fantasy dell'album il cui ritornello '1001 nights unseen' è un pretesto per coinvolgere il pubblico; "The Islander", dolcissima ballad qui impreziosita dalle tastiere di Tuomas, che alla fine riprende il tema de 'Lezioni di piano'; "Last Of The Wilds", un bell'intermezzo strumentale che qui non rende quanto nell'album; "7 Days To The Wolves", forse la migliore del disco.

I Nightwish non deludono: quasi tutte le nuove canzoni non hanno alcuna sbavatura e non lasciano respiro all'ascoltatore. Tutto è perfetto, tranne, purtroppo, una percepibilissima steccatura alla fine di "The Poet And The Pendulum", da parte di Anette, che pure non ha commesso lo stesso errore nell'album e in altri concerti. Oltre a questo, lascia un po' basiti il fatto che non ci sia alcuna canzone precedente a "Dark Passion Play", forse per evitare il solito confronto Tarja-Anette. Confronto che, come viene reso evidente dal live, si conclude in parità: Anette è perfettamente in grado di sostenere la scena e di coinvolgere il pubblico e, a parte l'errore suddetto, non stona mai.
Le tracce 'bonus' sono "Escapist", canzone che ricorda, come se fosse necessario, il desiderio di fuga dalla realtà e di solitudine di Tuomas, e la ballad cantata da Marco "While Your Lips Are Still Red", dolce e romantica. "Cadence Of Her Last Breath" nella versione demo risulta forse ancora più coinvolgente, diretta e piena di pathos.

I tre video tratti dai singoli, all'interno del DVD, sono esattamente come ve li potete aspettare dai Nightwish, divertenti e poetici: "Bye Bye Beautiful" si presenta come una presa in giro a tutti coloro che hanno sostenuto che la scelta della cantante fosse dipesa da fattori estetici, "Amaranth" rende il contenuto delle lyrics ancora più chiaro col racconto di una sorta di triste fiaba, "The Islander" risulta estremamente poetico con la storia del guardiano del faro delle lyrics. Il documentario "Back In The Day... Is Now" è un interessante e divertente 'Behind The Scenes' che descrive la vita del gruppo durante il tour, tramite un'intervista a Tuomas.

Questo "Made In Hong Kong (And In Varous Other Places)" non è sicuramente, però, il live che ci si poteva aspettare dal tour più lungo e costoso dei Nightwish, causa anche il fatto che le tracce live non vengano dallo stesso concerto, manca in parte di quel sapore tipico dei live, con gli intermezzi e i dialoghi che, pur qui presenti, risultano tra loro slegati. A causa di questo e dal fatto che il tutto risulta sì interessante e coinvolgente quanto basta, oltre a rappresentare la possibilità di recuperare alcune tracce altrimenti difficilmente (legalmente) reperibili, ma anche alquanto raffazzonato, il voto definitivo non può andare l'oltre il 3,5 arrotondato per eccesso, nella speranza che i Nightwish decidano finalmente di dare vita a quel live con orchestra che i fan attendono da sempre. Questo CD+DVD è un prodotto utile solo a chi non ha la pazienza di aspettare il prossimo album in studio del gruppo di Tuomas e soci.