Disco bizzarro questo "Porgy and Bess" (1976) di Oscar Peterson e Joe Pass. Bizzarro perchè il grande pianista canadese invece del pianoforte, vi suona uno "strumento d'epoca" ovvero il clavicordo. Tale strumento è stato in voga dall'inizio del 400 (ma forse anche da prima) fino a metà dell'800 ma non lo si usava nei concerti, no, nei concerti si usava il clavicembalo e poi il fortepiano. Sul clavicordo si studiava soltanto... Viste e considerate le dimensioni di tale strumento (una taglia Small se paragonato a un pianoforte) e quelle dello strumentista (taglia Extra Large) credo che valga la seguente proporzione: Oscar Peterson sta al clavicordo come lo Schroeder dei Peanuts sta al suo pianino...
Joe Pass suona invece la chitarra acustica e la suona da grande esperto: prende l'iniziativa quando può e si fa piccolo piccolo ad accompagnare quando no. In fondo lo sa benissimo che il vero protagonista della registrazione è quell'antico, dispotico, strumento a tastiera. Un protagonista che a volte sembra (e sottolineo sembra) in difficoltà, soprattutto nei passaggi più veloci... Colpa forse dei suoi vetusti ingranaggi, di cui è comunque bello sentire il lavorìo, inadatti alla frenesia della vita moderna... Nei passaggi lenti non vi dico l'effetto che fa... Il risultato è uno strano, perfetto affiatamento... Un dialogo tra due strumenti che, come si dice spesso, sembra un intelligente scambio di idee tra due personcine illuminate. Un po' come le ciance di Charlie Brown e Piperita Patty, stesi su un prato ai piedi di un albero in un bel giorno di primavera...
"Summertime", come tutte le ninna nanne, è un bel mistero; un mistero ben più fitto di quello che lega Linus alla sua coperta; un mistero reso ancora più fitto dalla voce da carillon tenorile del clavicordo. "It ain't necessarily so" è uno swing di tipo barocco e ben temperato, ideale per una (immaginaria) caccia al barone rosso... "I loves you Porgy" la dedico a Pig-Pen per puro spirito di contraddizione mentre "I've got plenty of nuttin'" mi mette addosso l'allegria tipica di Snoopy quand'è pronto da mangiare... "There's a bot dat's leaving soon for New York" ha la frenesia dei giochi di squadra giocati da giocatori non troppo esperti e "Strawberry woman" chiude in bellezza, anzi in blues; il blues del lanciatore della squadra di baseball ultima in classifica, a campionato finito, nel campo deserto, già pronto a correre verso nuove catastrofi...
P.S. Qui potete sentire questo bellissimo disco dall'inizio alla fine, gratis, in streaming. Buon ascolto, se vi va...
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